Caso Diego Costa: parla il diretto interessato al centro della disputa infinita tra Brasile e Spagna. L’attaccante dell’Atletico Madrid, entrato in possesso di un passaporto spagnolo, nella giornata di martedì si è recato presso uno studio notarile per mettere il sigillo alla volontà di giocare per la Nazionale iberica e non per quella verdeoro. “E’ stata una decisione difficile, ma tutto quello che ho nella mia vita lo devo alla Spagna. E’ stata una decisione difficile per tutto quello che significa dover decidere fra il Paese in cui sei nato e il Paese che ti ha dato tutto, che è la Spagna”. “Ci ho pensato -ha rivelato il calciatore di Colchoneros – e la cosa giusta per me è giocare con la Spagna. Qui mi sento valorizzato ogni giorno, sento l’affetto della gente. Voglio che la gente capisca che in nessun momento ho rinunciato al Brasile. E’ il Paese in cui sono nato, dove ancora oggi vive la mia famiglia e dove vivrò io quando smetterò di giocare a calcio. Spero che la gente lo capisca e lo rispetti”. La punta 25enne confessa che sarà “un grande onore” indossare la casacca della Roja: “Difendere questa maglia non è una cosa che capita a tutti. E’ la cosa più grande nella vita di un calciatore e quando Del Bosque mi chiamerà io darò tutto me stesso”.
Parla Diego Costa. “Ecco perché ho preferito la Nazionale spagnola a quella brasiliana…”
