Icardi, adesso basta: tocca all’Inter intervenire

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icardiDiciamoci la verità, la storia che ha per protagonisti Mauro Icardi, Maxi Lopez e Wanda Nara, meraviglia fino a un certo punto. Come evidenziato in un articolo della mattinata, non è certo la prima volta che ascoltiamo o leggiamo storie simili nel mondo dello sport. E però, adesso siamo arrivati al livello della nausea, e qui le responsabilità del centravanti dell’Inter sono notevoli. E’ vero che si tratta di un ragazzo, visto che deve ancora compiere i 21 anni, ed è vero anche che perdere la testa per una donna può far parte del normale corso della vita, soprattutto se sei giovane e facilmente soggiogabile.

Tuttavia Icardi deve riflettere, capire che ha un potenziale devastante, che possiede tutto per entrare nell’olimpo dei numeri 9 più forti d’Argentina: è il classico centravanti d’area di rigore, completo e con innato fiuto del goal. La carriera, per lui, dovrebbe venire prima di ogni cosa: questione non di età, ma di professionalità. All’Inter, come anche detto da Thohir, c’è l’esempio migliore che Mauro possa tenere presente, vale a dire Javier Zanetti, uno che non è mai finito su una pagina di gossip, uno che ha dedicato la propria vita al calcio ed alla famiglia: la sua carriera, del resto, parla da sè.

Icardi deve darsi una regolata: vuole vivere la sua storia con l’avvenente Wanda? Chi può biasimarlo, chi può dirgli che non deve farlo? Ma vedere che fino alle cinque e quaranta del mattino (è successo ieri) il ragazzo sta imbambolato su ‘Twitter‘ a ‘cinguettare’ con la sua donna, come se non vi fossero altre vie per farlo, prestando il fianco a critiche che provengono da ogni dove, e mettendo in imbarazzo la stessa Inter, non è proprio il massimo che ci si possa aspettare.

A questo punto, deve essere la società nerazzurra a prendere in mano la situazione, mettere Icardi davanti alle proprie responsabilità e dargli dei consigli ben precisi, se non quasi degli ordini: la diplomazia, in certi casi, può anche andare a farsi benedire. Sia chiaro che Icardi della sua vita può fare quello che vuole, ma non deve mai dimenticare che è tesserato con l’Inter e da essa è stipendiato, dunque deve dare conto alla stessa della propria professionalità.

Ma se Mauro deve cambiare atteggiamento è, prima di tutto, per se stesso: di calciatori che hanno bruciato il loro talento per andare appresso ad una donna ne abbiamo visti tanti. Icardi è ancora in tempo per rimediare: continui pure a vivere la propria storia con Wanda Nara, ma lo faccia senza che ciò vada a discapito della carriera e tenendo comunque un profilo basso, senza esporsi continuamente in pubblico. E’ un ragazzo intelligente, come dicono tutti quelli che hanno avuto modo di conoscerlo: non sprecherà questa chance. I tifosi interisti non vedono l’ora di vederlo esultare, come fatto nel pomeriggio dello scorso ottobre quando, con un goal degno di un centravanti consumato, trafisse la porta difesa da Gigi Buffon.

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