Il Sassuolo sarà, probabilmente, la seconda squadra della massima serie a dotarsi, dopo la Juventus, di un impianto di proprietà.
Il Mapei Stadium di Reggio Emilia, attualmente utilizzato dai neroverdi e dalla Reggiana, è finito all’asta fallimentare e proprio i due club hanno presentato offerte presso il tribunale della città del Tricolore.
L’offerta di 3.750.000 euro del patron del Sassuolo Squinzi è risultata superiore rispetto a quella della società granata.
Tra 10 giorni, tuttavia, quest’ultima avrà la possibilità di rilanciare.
Prima di questa stagione, durante la quale sta ospitando gare di Serie A, il Mapei Stadium non era molto rinomato. In realtà si tratta di un impianto esemplare, secondo soltanto allo Juventus Stadium e, forse al Ferraris di Genova per quanto riguarda la conciliazione di qualità della struttura, visibilità, e comfort. Costruito in perfetto stile inglese, con le tribune (due delle quali coperte) a ridosso del terreno di gioco, lo stadio di Reggio Emilia può contenere fino a 23.000 spettatori.
Per il Sassuolo si tratterebbe di un gran bel passo in avanti, in grado di corroborare ancora di più le ambizioni del presidente Squinzi.