Tutti in piedi per Cristiano Ronaldo: è lui il Pallone d’Oro 2013! A stabilirlo, la giuria formata da Commissari Tecnici e Capitani delle nazionali di tutto il mondo, e dai giornalisti. Mai come quest’anno l’assegnazione del massimo trofeo individuale era stata così incerta: in molti volevano che vincesse CR7, altri avevano perorato la causa del vincitutto (con il Bayern Monaco) Frank Ribery, qualcuno portava avanti (inspiegabilmente) il nome di Lionel Messi. Eppure, la vittoria del fuoriclasse lusitano ha il sapore della giustizia, della coerenza, dei meriti riconosciuti, finalmente, ad un calciatore straordinario ed incredibilmente malvisto da chi ha avuto occhi sempre e solo per Messi.
Qualcuno contesterà che Ronaldo, nell’anno passato, non ha vinto nulla con il Real Madrid, fatta eccezione per la Supercoppa di Spagna. Obiezione accolta, ma subito rispedita ai mittenti: negli ultimi 4 anni, a conquistare il Pallone d’Oro è stato Lionel Messi. Ma diciamoci la verità, nel 2010 e nel 2012 il premio sarebbe dovuto andare ad altri, se si fosse preso in considerazione il numero di trofei vinti. I vari Wesley Sneijder e Diego Milito (2010), Xavi ed Andres Iniesta (2012), probabilmente si staranno ancora chiedendo perchè non abbiano vinto loro, in quelle annate, il Pallone d’Oro.
In quelle circostanze si è detto che il premio, ormai, veniva dato al più forte di tutti, e nessuno, per la maggior parte dell’opinione, è stato più forte di Messi. Se n’è preso atto, come si deve prendere adesso atto della netta supremazia di Cristiano Ronaldo: come lui, nel 2013 andato in soffitta, nessuno mai. A conforto della tesi, qualche numero: 69 goal segnati (38 nella Liga, 15 in Champions League, 6 in Coppa del Re, 10 con la Nazionale del Portogallo), dietro di lui Zlatan Ibrahimovic, non andato oltre le 45 segnature. Ed a proposito di Portogallo, impossibile dimenticare le prestazioni con cui CR7, ai playoff contro la Svezia, lo ha trascinato ai Mondiali di Brasile 2014, con 4 goal tra andata e ritorno. E che dire delle ben 6 triplette messe a segno, in campionato, con il Real Madrid, o dei 16 assist complessivi? Insomma, serve altro? Crediamo di no, standing ovation per Cristiano!