Nicolas Burdisso, ex difensore di Inter e Roma, attualmente al Genoa, ha accusato il commissario tecnico della Nazionale Antonio Conte al giornale Marca: “Luis Enrique ha sempre fatto molta attenzione ai dettagli ed ha sempre analizzato gli avversari, è un perfezionista davvero meticoloso, ma penso che a Roma non abbia mai ottenuto il rispetto che meritava perchè era ancora inesperto ed in un posto nuovo. Soprattutto, era straniero. Per me è impossibile parlare male di lui e a Roma nessuno lo ha mai fatto, Luis è un innovatore che arrivò in giallorosso in un momento di grandi cambiamenti, con una nuova dirigenza, acquisti giovani e tanti veterani”.
Poi arriva la stoccata a Conte: “quando c’era lui iniziammo a giocare la palla dalla difesa, usando il tiki-taka, e ci siamo presi tanti rischi: in Italia questa cosa non era mai stata fatta. Luis Enrique però è stato fondamentale per lo sviluppo di questo tipo di calcio, in particolar modo per Antonio Conte e la Juventus, che appunto hanno cominciato a fare questo gioco soltanto dopo di noi. Conte ha copiato Luis Enrique”.