Impazza la polemica di Adriano Galliani contro la Juve per il gol di Carlos Tevez nello scontro diretto vinto dai bianconeri contro il Milan. Secondo l’amministratore delegato rossonero le linee mostrate dalle tv, per valutare la posizione dell’Apache, non sono parallele. La Juve, come è ormai noto, ha risposto al dirigente milanista con un duro comunicato, ironizzando sulla sua qualifica di “geometra”.
Boniperti è il più famoso “geometra del calcio”
Ebbene, Galliani non è l’unico geometra del mondo del calcio e non è nemmeno il più famoso. Giampiero Boniperti, storico giocatore, dirigente e presidente della Juventus, è stato infatti, inerentemente al gioco del pallone, il più celebre tra i geometri ed anche lui è stato al centro di una lunga e discussa polemica, che ancora oggi divide l’Italia.
Il famoso gol di Turone apre la strada per la “polemica del righello”
Campionato 1980-81, la Roma di Dino Viola e Nils Liedholm decolla ed entra in collisione con la Juve pluriscudettata di Boniperti e Trapattoni. Scintille, battute e righelli. Alla vigilia la Juve è capolista, con un punto di vantaggio sulla Roma inseguitrice, che proprio come oggi contende lo scudetto ai bianconeri. Il 10 maggio 1981 si gioca al vecchio Comunale lo scontro diretto decisivo, visto che si tratta della terzultima giornata. Turone fa gol per la Roma e c’è il ribaltone in vetta. L’arbitro Bergamo convalida e orienta il braccio destro verso il centrocampo, ma il suo sguardo incoccia nella bandierina alzata del guardalinee. La Juve vincerà il campionato, Roma seconda due punti indietro.
Boniperti e Viola: il signorile scontro tra due maestri di calcio e di sport
Dino Viola commenta l’accaduto con una frase semplice, ma chiara: “questione di centimetri”. Il suo omologo bianconero, il geometra Boniperti allora fa recapitare un righello a Dino Viola al fine di effettuare le opportune misurazioni. Il Presidente giallorosso lo rimanda senza mezzi termini al mittente: “Un righello è per geometri, io sono Ingegnere. Serve più a lei che a me”. Ricordi di un calcio più garbato e signorile.