Pelè ha raccontato i suoi anni da calciatore, parlando di Trapattoni e del Milan, e spiegando che oggi giocherebbe nel Barcellona
Un’importante mostra in onore di Pelè è stata allestita a Londra, alla presenza proprio dello stesso O’Rei. E’ stata occasione, per l’ex fuoriclasse, anche per parlare del calcio attuale: “Quando giocavo a calcio furono numerose le squadre europee che mi cercarono, comprese Real Madrid, Milan e Manchester United. Allora, però, preferii rimanere al Santos, allora rappresentava il meglio dei club. Oggi le cose vanno diversamente, se facessi il calciatore giocherei nel Barcellona oppure, dovendo scegliere la Premier League, nell’Arsenal“. Pelè ha anche parlato del calcio della sua epoca: “Il mio Brasile fece sfracelli perché giocavamo insieme da un paio di anni, adesso invece un brasiliano che fa un buon campionato dopo un anno va all’estero. Il difensore più cattivo che ebbi modo di affrontare? Senza dubbio Trapattoni, pensava solo a dare calcio, il pallone non lo guardava neppure. Anche Beckenbauer era meglio evitarlo, mentre un difensore molto corretto, anche se duro, era Bobby Moore“. Infine, un rimprovero per Diego Costa: “Non è stato espulso ma lo hanno poi squalificato. Sicuramente ha dato un pessimo esempio“.
