La stampa inglese massacra il Manchester City e rende merito alla Juventus, considerata un esempio da seguire
Stroncatura unanime e senza pietà da parte dei tabloid inglesi nei confronti del Manchester City. La squadra di Pellegrini è stata infatti bocciata senza remora alcuna, come si può leggere sui giornali usciti stamattina. Non una sola parola positiva per i ‘citizens’, solo dure critiche cui fanno da contraltare gli elogi riservati alla Juve, reduce dal bel successo in terra inglese. Non ci è andato certo leggero il ‘Sun’, spiegando che “Premier League è il campionato più sopravvalutato del mondo” e definendo la Juve “troppo più forte del City nonostante le fresche cessioni dei vari Vidal, Pirlo e Tevez“. Non più accomodante il ‘Daily Star’, che ha alla squadra di Pellegrini di “non aver imparato un bel niente dalle esperienze passate“.
Secondo il ‘Telegraph’ il Manchester City è “una squadra debole ed insicura“, mentre sul ‘Daily Mail’ si è puntato il dito contro la sterilità degli attaccanti e, nello specifico, nei confronti di Sterling, definito “eterna incompiuta“. Molto duro anche il ‘The Indipendent’, convinto che il “City, non avendo in cinque anni capito nulla dalle esperienze passate, non imparerà mai“. Un invito al City, inoltre, arriva dal ‘Guardian’, che consiglia ad Aguero e compagni di “guardare alla Juventus come un un esempio da seguire per affrontare a dovere la Champions League“. Ma non finisce qua, ce n’è anche per il Manchester United o, meglio, per Sir Alex Ferguson, reo di aver lasciato scappare Pogba. E se Rio Ferdinand si limita a sottolineare l’errore del suo ex allenatore ed a parlare del francesino come di un potenziale pallone d’oro, ecco che il ‘Mirror’ ha commentato la perdita di Pogba paragonandola nientemeno che a quella della Rocca di Gibilterra. Insomma, oltre il danno, per gli inglesi, anche la beffa.
