Il tecnico rosanero, dopo 3 sconfitte consecutive, non teme l’esonero e vuole ripartire: “C’è mancata la fortuna, ma stiamo bene”
Periodo duro per Beppe Iachini al Palermo, sempre più sulla graticola dopo le 3 sconfitte rimediate contro Milan, Sassuolo e Torino. Per tutti il rischio esonero è evidente, ma il tecnico rosanero si mostra tranquillo alla vigilia dell’importante sfida con la Sampdoria e anzi rilancia:
“Non ho mai avvertito situazioni particolari – ha spiegato in conferenza stampa – con il presidente ho parlato sempre così come in questa fase del campionato. Eravamo sempre d’accordo su ciò che bisognava fare e ciò che bisogna fare. Bisogna portare avanti il discorso di squadra, alla sosta abbiamo avuto qualche problemino per gli infortuni, qualche altro ragazzo è andato via con le nazionali e non abbiamo potuto dare continuità a quanto fatto in ritiro. Bisogna lavorare settimana dopo settimana per migliorare i ragazzi e coniugando tutto ciò ai risultati”.
Il mercato ha portato via molto al Palermo, ma Iachini svia intelligentemente l’argomento per evitare dissidi con la società e se la prende con la sfortuna: “C’è venuto a mancare qualche punticino. Se in due partite abbiamo subito due autogol e preso qualche traversa significa che è un momento no. La ruota la faremo girare in qualche maniera”.
Che sia Alberto Gilardino l’ancora di salvezza? Iachini non ha fretta: “E’ un ragazzo arrivato da poco, sappiamo quale deve essere il suo percorso per portarlo più in fretta possibile a una condizione giusta, ma senza far danno perchè bisogna usare un metro equilibrato. Bisogna farlo rientrare in fretta per fargli recuperare smalto. Lui è motivato”.
