Diritti tv: Sky vuole La7 ma Cairo, per il momento, non molla

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Sky punta ad aggiungere un canale in chiaro: il presidente del Torino non sembra intenzionato a liberarsi di La7

Umberto Cairo avrebbe potuto vendere La7 a Sky. La piattaforma satellitare, infatti, come riporta calcioefinanza.it, ha l’obiettivo di aggiungere un altro canale in chiaro, ampliando la presente offerta sul digitale terrestre, ma il presidente del Torino non sembra intenzionato a cedere.

LaPresse
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Cairo, che ha rivelato la televisione due anni fa dal gruppo Telecom Italia, ha parlato in un’intervista a Il Sore 24 Ore, dichiarando: “Abbiamo acquistato La7 ad aprile del 2013. Da allora a oggi il mercato tv italiano calato circa del 10%. È calato molto nel 2013, in parità sostanziale lo scorso anno e con un ­1,6% nei 9 mesi del 2015. Nel 2012 La7 perdeva 66 milioni di ebitda e 96 milioni di ebit quando la pubblicità era il 10% in più. Avere un’azienda che, come previsto e comunicato anche in occasione del risultato intermedio di gestione per i nove mesi del 2015, conseguirà un sostanziale pareggio del margine operativo lordo a fine 2015 lo ritengo un grande risultato”.

Il presidente del club granata ha praticamente smentito le voci circolate negli ultimi giorni sulla possibilità di vendere La7 e ha spiegato: “Non siamo ancora alla percentuale di copertura della popolazione che abbiamo come obiettivo, vale a dire il 94­ 95 per cento. Saremo oggi al 70 per cento. Ma il nostro investimento nell’acquisto delle frequenze è in sé estremamente favorevole. Le abbiamo pagate 31,6 milioni. Solo spostando La7 e La7d sul nostro Mux avremmo un risparmio di 1 milione rispetto a quanto paghiamo ora a Persidera, operatore con il quale abbiamo un accordo fino a tutto il 2016. Un domani potremmo lanciare nuovi canali. Ma potremmo anche pensare di concentrarci sullo sviluppo degli ascolti di La7 e La7d. E in quel caso potremmo comprare canali o affittare banda per broadcaster”. 

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