La triste storia di Michu. Dalla Champions League alla serie C nel giro di un anno

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La storia di Michu, il Napoli, lo Swansea e la serie C spagnola

Dalle stelle alle stalle, questa è una storia triste ma un pò romantica, questa è la storia di Miguel Perez Cuesta meglio conosciuto come Michu. Il fantasma del San Paolo, lo scorso anno lo spagnolo, fortemente voluto da Benitez, arrivò a Napoli per il ruolo di vice Higuain ma dopo qualche presenza in Champions, Europa League e campionato ecco il riacutizzarsi degli infortuni al ginocchio che lo stanno ancora perseguitando. L’ultima sua presenza è datata 23 ottobre 2014 nel match con lo Young Boys, è passato più di un anno e Michu scompare dai radar. Troppi infortuni, non fa in tempo a entrare in forma che deve fermarsi ancora. 20 reti con lo Swansea prima della tappa partenopea, nazionale spagnola conquistata e ritorno in Inghilterra quest’estate. Non va niente per il verso giusto, ancora problemi, ancora infortuni, Michu ormai è stanco. Fino ad arrivare al 10 Novembre.

D’accordo con lo Swansea rescinde il contratto che lo lega al club inglese a soli 29 anni per affrontare un nuova avventura che gli serva a ritornare in forma e recuperare tutto il tempo perso. Ecco l’offerta del Langreo, club asturiano che ha cresciuto nelle sue fila un certo David Villa, serie C spagnola. L’obiettivo e allenarsi e giocare con continuità per tornare meglio di prima ma sarà difficile. Intanto i tifosi del piccolo Langreo cominciano a sognare, non capita tutti i giorni di avere in attacco un calciatore che solo un anno prima calcava i campi della Champions League. Il calcio è anche questo.

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