Lulic rincara la dose: “Io razzista? Anche i bianchi vendono calzini”, ora rischia una squalifica shock!

Dopo le parole razziste rivolte a Rudiger, Lulic rischia una maxi squalifica di 10 giornate intanto il bosniaco non chiede scusa, anzi rincara la dose
CalcioWeb

Il derby della Capitale è stato vinto per la quarta volta consecutiva dalla Roma. La Lazio è uscita sconfitta e amareggiata ma ciò non giustifica assolutamente le parole razziste pronunciate da Lulic al termine del match nei confronti di Rudiger.

Il club biancoceleste si è immediatamente dissociato e scusato per le dichiarazioni del centrocampista bosniaco che però in zona mista ha rincarato la dose: “Chiedere scusa? No, lasciamo stare. Se è una frase razzista? No, anche noi bianchi, tutti vendiamo calzini”.

Dichiarazioni razziste contro Rudiger: ecco cosa rischia Lulic

Le parole pronunciate da Lulic finiranno inevitabilmente nel mirino della Procura Federale che aprirà quasi sicuramente un fascicolo di indagine. Ora resta da capire cosa rischia il bosniaco. Molto dipenderà se la condotta del biancoceleste rientrerà come fattispecie nell’articolo 1 bis del Codice di giustizia sportiva oppure nell’articolo 11.

Nel primo caso (violazione del principio di lealtà e correttezza), come riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, la sanzione nei confronti di Lulic potrebbe essere lieve (breve squalifica o anche solo una semplice ammenda), nel secondo caso invece il giocatore della Lazio rischia la stangata con una squalifica di 10 o più giornate.