INTER, GAGLIARDINI SI PRESENTA – In casa Inter c’è grande entusiasmo per le quattro vittorie consecutive in campionato contro Genoa, Sassuolo, Lazio e Udinese. Mentre i nerazzurri stanno preparando la prossima sfida casalinga contro il Chievo, la dirigenza sta lavorando senza sosta per mettere a disposizione di Pioli i migliori rinforzi possibili. Uno di questi è arrivato proprio ieri dall’Atalanta in prestito, con obbligo di riscatto fissato nel 2018. Ovviamente stiamo parlando di Roberto Gagliardini: oggi il nuovo centrocampista dell’Inter è stato presentato ufficialmente, attraverso i canali social del club. Ecco le sue prime parole: “Atalanta e Inter sono due realtà importanti, negli ultimi anni hanno ottenuto risultati di assoluto livello. Mi piace fare la mezzala, oppure anche centrocampista centrale a due. A Bergamo abbiamo fatto benissimo, mi sento a mio agio in una mediana a tre. Credo di essere un giocatore attento sia in fase di possesso che di non possesso. La mia qualità migliore è il senso della posizione. Mi è sempre piaciuto Zidane, mentre per quanto riguarda l’attualità cito Pogba: un giocatore fortissimo. Regista? Si, penso di poterlo fare. Sono cresciuto, e il passaggio dalla Serie B all’Inter lo spiega. Sono felice di essere qui, mi godo il momento. Ho sempre pensato, anche nelle precedenti esperienze, che il lavoro sia la cosa più bella e importante. Anche grazie a questo sono arrivato all’Inter”.
INTER, GAGLIARDINI SI PRESENTA – Poi Gagliardini si sofferma sulle motivazioni che lo hanno spinto a scegliere l’Inter, senza dimenticare il suo legame con l’Atalanta: “Perché ha scelto proprio Milano? È il club che mi ha cercato con maggior convinzione, per questo ho scelto Milano. Sono pronto per giocare sin da subito, a partire da sabato. Per me sarà fondamentale confermare quanto fatto a Bergamo in questa squadra. Sono allenato e sono prontissimo, poi ovviamente starà al mister scegliere. È un progetto ambizioso, l’obiettivo della proprietà è quella di tornare a essere un club in grado di vincere tutto, proprio come qualche anno. La Champions è un obiettivo fondamentale, sarà importante mantenere
questo rendimento anche nel ritorno. Poi vincere la Coppa Italia. L’Atalanta aveva spiegato di volermi trattenere, poi è arrivata questa opportunità difficile da rifiutare, sia per me che per il club. Prima mi sono allenato da solo, poi oggi ho lavorato con il gruppo. Il mister Pioli mi sta aiutando dandomi i giusti consigli per quanto riguarda il mio ruolo. Mister Gasperini mi ha aiutato tantissimo, mi ha aiutato a fare il salto di qualità. Grazie a questo salto di qualità sono qui oggi. Differenze tra Gasperini e Pioli? Le richieste sono molto simili. In fase di non possesso di accorciare e stare sempre sull’avversario. Parliamo di allenatori con idee diverse, ma simili per certi aspetti”.
INTER, GAGLIARDINI SI PRESENTA – Inoltre Gagliardini si sofferma su Zanetti, che per lui è il modello dell’Inter del passato: “Ha sempre onorato questa maglia. Penso sia il simbolo nerazzurro. È un giocatore che ha dato tutto per questa maglia. Le sue parole mi hanno colpito”. E su Verratti aggiunge: “Ci siamo allenati insieme in Nazionale. È un grandissimo giocatore che ha fatto un salto enorme dal Pescara al PSG. Sarebbe bello giocare insieme”. Ed infine la grande rivalità con la Juventus, che Gagliardini non nasconde di sentire molto: “Abbastanza. È da anni che vince in Italia, sarebbe ora di interrompere questo dominio”.
