Futuro Berardi e Defrel – A margine dell’evento ‘La Clessidra di San Sepolcro, l’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha toccato diversi argomenti, a cominciare dalla stagione del club neroverde, condizionata dagli infortuni:
“E’ un grande riconoscimento per me ma per tutto il lavoro della società e del settore giovanile. E’ un lavoro a 360° che non riguarda solo il mio incarico ma tutto quel che è stato fatto dal Sassuolo. Per noi è una stagione importante, da ricordare: ci ha permesso di entrare per la prima volta in Europa League. Dopo soli 4 anni di A, esserci è un grande riconoscimento. Ci si scorda troppo in fretta di questi risultati ed essere andati anche ai turni successivi è una cosa straordinaria. Siamo molto soddisfatti poi è chiaro che ci sia qualche rammarico: se non avessimo avuto difficoltà con gli infortuni, avremmo avuto qualche punto in più in classifica. La stagione? Cerchiamo di ottenere il massimo dei risultati. Dobbiamo cercare di fare qualcosa in più, ci sono possibilità di finire la stagione nel modo migliore, per recuperare il terreno perso.
Di Francesco ancora qui? Ha un contratto per i prossimi due anni. E’ un elemento importantissimo, determinante per il Sassuolo calcio. Con lui si è costruito un progetto e dobbiamo cercare di portarlo ancora a termine. Siamo a metà del percorso, abbiamo una proprietà ambiziosa che vuole dei risultati importanti e tutto questo credo che debba partire proprio da mister Di Francesco. 
No a 30 milioni a gennaio per Defrel? Abbiamo rifiutato un’offerta importante, non di 30 milioni. A quella cifra avremmo magari fatto un pensierino diverso ma la volontà nostra è di non cedere i giocatori a gennaio. Abbiamo già avuto esperienza in passato con Zaza, chiesto dalla Juventus a gennaio: non vogliamo fare cambi durante la stagione, ne parleremo in estate.
Berardi? Le componenti devono essere tre per decidere. Il giocatore, noi come società e il club acquirente che sia disposto a fare investimenti giusti per noi e per il ragazzo. L’Inter su Berardi? In vantaggio è il Sassuolo. La volontà è cedere giocatori importanti solo in caso di società davvero importanti. Vogliamo rendere il Sassuolo un progetto vincente.
Pellegrini e la Roma? Ce l’hanno già chiesto a gennaio, valeva lo stesso discorso fatto per Defrel. A giugno se ne riparlerà, loro hanno un diritto di recompra ed è da vedere se saranno disposti ad esercitarlo. A noi farebbe piacere se restasse un’altra stagione”.
