Cessione Milan, fondi cinesi illeciti? Ecco la risposta della Procura

  • LaPresse/Mourad Balti Touati
  • Berlusconi Yonghong Li
    Berlusconi (Piero Cruciatti / LaPresse)
  • Berlusconi (LaPresse - Spada)
  • LaPresse
/
CalcioWeb

Cessione Milan – Nelle ultime settimane, i sospetti attorno alla Sino-Europe Sports sono cresciuti, soprattutto per i continui rinvii del closing. Il consorzio cinese in procinto di acquistare il Milan è stato costretto per ben tre volte a rinviare il completamento dell’operazione per mancanza di fondi. Questo ha contribuito ad aumentare i sospetti sulla lecita provenienza dei fondi delle Ses.

Per dimostrare la ‘bontà’ dell’operazione, Silvio Berlusconi, avrebbe deciso, tramite il proprio legale Niccolò Ghedini, di portare alla Procura di Milano i documenti messi a disposizione dalla cordata cinese. Questo è quanto scritto da ‘Repubblica’.

I documenti che sono stati consegnati avrebbero provato la lecita provenienza dei 200 milioni di euro di caparra fino a oggi versati e gli strumenti bancari utilizzati. Per dimostrare ulteriormente la trasparenza dell’operazione, i documenti saranno passati al vaglio anche della Banca d’Italia, il tutto in attesa del closing fissato al 7 aprile.

https://www.calcioweb.eu/2017/03/milan-genoa-la-rivoluzione-forzata-montella/10088160/

Condividi