Fiorentina, parla Sousa – Con la sonora sconfitta di questa sera sul campo del Napoli, la Fiorentina vede allontanarsi le ultime possibilità di agguantare il Milan al sesto posto in classifica, posizione che garantisce l’accesso al terzo turno preliminare di Europa League. Domani i rossoneri saranno impegnati tra le mura amiche contro il Bologna, e in caso di vittoria i viola saluterebbero definitivamente l’Europa per la prossima stagione. Intanto il tecnico Paulo Sousa, subito dopo la fine della sfida del San Paolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Premium Sport’: “Bernardeschi? E’ cresciuto molto in queste
ultime partite sotto il profilo della qualità del gioco, sono contento. Complimenti al Napoli, una squadra che gioca bene ed è super motivata. Mantiene intensità molto alte, dall’inizio alla fine della gara. Poi Reina ha pure fatto delle belle parate. La mia squadra ha sofferto molto il gol in avvio, poi abbiamo cercato di cambiare nel secondo tempo, con un assetto più offensivo. Abbiamo creato di più, ma anche subito. Rimpianti? Penso solo a lavorare durante la settimana e a fare bene in questo finale di stagione. Il Napoli è la squadra più forte che ho affrontato in tutta la mia carriera”.
Fiorentina, parla Sousa – Poi sul suo futuro il tecnico della Fiorentina preferisce non esprimersi: “Cosa succederà a fine stagione? Spero di continuare a fare quello che mi piace di più, fare l’allenatore. Futuro? Devo pensare a dare il meglio di me per fare bene l’ultima partita. Voglio parlare di calcio, che è quello che mi piace di più. Sarri? Gli ho detto che mi sono divertito molto durante la settimana a vedere le partite della sua squadra. Io alla Roma? Penso al prossimo allenamento. Se mi piacerebbe restare in Italia? Voglio solo continuare ad allenare, non mi sono mai precluso nessuna possibilità di lavoro. Non so quello che succederà domani”.