ROMA, PARLA DI FRANCESCO – “La societa’ e il direttore sportivo stanno lavorando molto bene in base alle richieste, non solo mie ma a livello di squadra. Vogliamo far crescere un gruppo, mettendo doppi giocatori per ogni ruolo in modo da aumentare la competitivita’. Mi piace la grande disponibilita’ da parte dei ragazzi nel cercare di apprendere i miei desideri”. Cosi’, dagli Usa, come riporta il sito ufficiale dell Roma, Eusebio Di Francesco. “Abbiamo messo un po’ di allenamenti nelle gambe ma c’e’ ancora tanto da lavorare. Curare ogni particolare puo’ aiutare i miei ragazzi ad avere qualche certezza in piu’. E’ quello che stiamo facendo in questo momento, unendo grande intensita’ ed evitando i momenti morti”, ha aggiunto l’allenatore dei capitolini. “Sono contento ma per essere soddisfatto manca ancora del tempo. C’e’ ancora tanto da lavorare ma lo sapevo gia’ dall’inizio. Questa squadra puo’ crescere tanto dal punto di vista collettivo e di sviluppo offensivo. I nazionali? Di sicuro ci sono delle qualita’ individuali gia’ importanti di per se’. Prima che arrivassero li ho chiamati tutti, chiedendo loro di seguire un programma di cinque giorni di allenamento. Si sono presentati nel modo giusto. Era necessario visto che dopo tre giorni avrebbero giocato contro il Paris Saint-Germain. Si rischiava di fare figuracce, invece dal punto di vista dell’atteggiamento la partita mi e’ piaciuto molto”, ha precisato Di Francesco.
ROMA, PARLA DI FRANCESCO – “Mi aspetto una crescita, contro il Tottenham dal punto di vista tattico e di compattezza della squadra. Mi auguro anche di vedere una manovra piu’ fluida, cosa che contro il Psg nel primo tempo non si e’ vista, ma era anche normale. Rotazioni? Dobbiamo partire con questo pensiero. Nel calcio e’ piu’ facile allenare chi gioca sempre. Noi dobbiamo essere bravi a tenere tutti pronti a subentrare e diventare importanti. Fisiologicamente e’ quasi impossibile giocare sempre e di questo va tenuto conto. Cercheremo di mettere tanti giocatori di livello all’interno della squadra”, ha concluso Di Francesco. (ITALPRESS).
