Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato in conferenza stampa nel giorno del suo 60° compleanno in vista del prossimo impegno di campionato col Sassuolo. “Il campionato è duro, equilibrato, nel giro di una partita puoi essere sesto-settimo oppure decimo-undicesimo: si sta entrando in una fase decisiva per tutti. Oggi ho ricevuto tanti auguri per il mio compleanno. Fa piacere, ma ora bisogna pensare alla partita di domani e non alla Juve in coppa. Noi abbiamo talmente tanti impegni, uno più motivante dell’altro, che possiamo spostare le nostre energie solo su una partita per volta”. Come dar torto al tecnico, l’Atalanta è ancora in corsa su tre fronti e dunque non può permettersi pause in questa fase ricca di incontri. Vediamo dunque nella FOTOGALLERY soprastante l’11 che Gasperini potrebbe scegliere per l’incontro di domani, il turnover ci sarà eccome.
La furia di Gasperini sul gol di Mertens
“Hanno tentato di spiegarmi che il gol era valido e che esiste la tolleranza di tre centimetri, ma io nelle riunioni di Lega del lunedì con Rizzoli e gli arbitri non ho mai sentito niente del genere. Resta il fatto che abbiamo perso per un gol in fuorigioco, la gente non ha l’anello al naso – ha dichiarato il tecnico dell’Atalanta – Il campionato sta entrando nella fase più difficile, lo dimostrano le proteste. Avevo letto che il nostro era il più corretto, poi sono iniziate le discussioni sui singoli episodi”. Infine la stoccata a Petagna: “Non è mica obbligato a giocare – prosegue Gasperini -. Si è allenato bene e c’è, se non si allenasse bene sarebbe un problema per lui. L’approccio di Roma non è stato accettabile, è stato come giocare in nove“.