Successo del Napoli in rimonta nella gara di campionato contro il Bologna, ecco l’analisi di Sarri ai microfoni di Premium Sport: “Siamo stati bravi a reagire dopo un gol subito dopo trenta secondi. La reazione è stata forte, anche se siamo stati meno brillanti del solito nel primo tempo. Per tre mesi la squadra si è allenata poco come quantità e adesso da due settimane lo fa a livello superiore: prevedibile che venisse fuori un momento di leggera brillantezza in meno. Speriamo che ci arrivino frutti futuri”.
“Il nostro obiettivo è la bellezza. Poi, alla fine, tireremo le somme e vedremo dove saremo riusciti ad arrivare”. Proteste per il rigore del 2-1: “Dal campo il penalty mi sembrava netto, ma ero a 50 metri e mi interessa poco. Se si continua a parlare di arbitri, allora da ieri sera in poi si dovrebbe parlare solo di quello. Io faccio solo l’allenatore…”. “Sudditanza? Un allenatore non può essere imparziale. Quando allenavo a Empoli ho avuto l’impressione di subire torti contro grandi squadre, a Napoli no. Il rigore su Callejon? Dal campo avrei dato anche l’espulsione”.
Poi stoccata alla Juventus: “se dobbiamo parlare di arbitri avremmo dovuto farlo fin da ieri sera… Se è un vantaggio per la Juve giocare sempre prima? Dipende dai risultato che uno fa, la Juve vince il 90 per cento delle partite. Io parlavo di equità – continua Sarri – poi non so se è meglio o peggio. In una parte di stagione, se fossero 6-3 invece di 9 a 0 era più giusto”. E poi: “Non possiamo paragonarci alla Juventus, la loro forza economica è superiore e questa non è un’opinione, visti i sei scudetti di fila e le due finali di Champions raggiunte. Non so se sia merito di Allegri o demerito mio se la Juve sia meglio dal punto di vista comunicativo, forse Allegri è più bravo di me con un microfono in mano”