Euro under 19, domani finale Italia-Portogallo

CalcioWeb

Domani finale dei campionati europei Under 19 tra Italia e Portogallo che scenderanno in campo domani a Seinajoki (ore 18.30, diretta Rai 2. Gli azzurrini di Paolo Nicolato, qualificandosi tra le prime quattro, hanno già conquistato un primo obiettivo, quello della qualificazione al Mondiale del prossimo anno in Polonia. Una qualificazione ottenuta per la seconda volta consecutiva – un fatto mai accaduto nella storia delle giovanili
azzurre – dopo quella di due anni fa in Germania quando alla guida c’era Paolo Vanoli poi sconfitto in finale dai transalpini.

Questa squadra ha saputo prendersi la rivincita superando i francesi in semifinale con i gol di Capone e Kean (2-0), squadra che qui in Finlandia era accreditata come favorita per la vittoria finale. Domani si ritroveranno davanti il Portogallo, campioni d’Europa Under 17 due anni fa, squadra già battuta (3-2) nella seconda partita del girone in un match che ha stupito tutti gli addetti ai lavori per intensità, rigore tattico e cinismo che gli azzurrini hanno saputo mettere in campo, seppur godendo del vantaggio dato dall’espulsione per un fallo da ultimo uomo commesso dal capitano Queiros al 9′ del primo tempo:

”Sarà un’altra partita – dichiara nella conferenza stampa di oggi al
Vaasa Stadion il tecnico Azzurro – e la nostra precedente vittoria
vale zero: una finale è sempre una partita diversa dalle altre”. Dopo quella sconfitta i portoghesi hanno ingranato la quarta, sconfiggendo i padroni di casa della Finlandia (3-0) e rifilando in semifinale un 5-0 all’Ucraina giunta prima nel gruppo B della fase a gironi:

”Una compagine con caratteristiche simili a quelle dei francesi – continua Nicolato – che gioca un calcio molto d’attacco, dotata di un ottimo palleggio, letale dalla tre quarti in su. Domani dovremo aspettarci una squadra che giocherà con la voglia matta di riscattare l’unica sconfitta subita da due anni in manifestazioni
ufficiali”.

In conferenza stampa presente anche il neo atalantino Davide Bettella, capitano degli azzurrini contro la Francia, simbolo della giovane Italia perché uno dei sei sotto età presenti tra gli Azzurrini: ”I portoghesi sono molto forti, hanno velocità e buona tecnica individuale, capaci di cambi di passo improvvisi. In particolare, oltre a Trincao, mi ha colpito Quina (autore del secondo gol contro l’Italia ndr) ma a parte le individualità, il loro gioco collettivo è ben organizzato: li abbiamo battuti ma domani sarà un’altra storia. Dovremo mettere testa ma soprattutto tanto cuore per dare intensità al nostro gioco e metterli in difficoltà come abbiamo fatto nell’ultimo match”.

Parole di elogio per l’Italia sono venute dal tecnico portoghese Helio Sousa: ”Noi siamo una buona squadra – ha dichiarato – e siamo in grado di vincere con chiunque ma l’Italia è una grande squadra con belle individualità e finora ha giocato un ottimo calcio. Ci hanno battuti ma quella di domani sarà una finale e noi faremo del tutto per vincerla”. Sugli spalti del Sinajoki Stadium per assistere alla partita giungeranno dall’Italia il vice commissario della Figc Alessandro Costacurta, il direttore generale, Michele Uva e il tecnico della Under 21, Luigi Di Biagio.

(AdnKronos)

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