Contro il Cagliari, l’Inter ha centrato il terzo successo consecutivo in campionato dimostrando di aver trovato quella continuità necessaria per risalire la classifica e disputare una stagione ai vertici. Archiviata la pratica sarda, per i nerazzurri è già tempo di pensare alla Champions League. Questa sera la squadra di Spalletti è attesa dall’insidiosa trasferta sul campo del Psv Eindhoven. I campioni di Olanda usciti con le ossa rotte dal Camp Nou nel primo match del girone contro il Barcellona, disputato due settimane fa, proveranno a riscattarsi per non abbandonare già le speranze di qualificazione agli ottavi. L’Inter, dal canto suo, arriva alla sfida con tre punti in classifica maturati nell’incredibile successo in rimonta contro il Tottenham a San Siro grazie ai gol di Icardi e Vecino.
Inter e Psv si incontreranno per la terza volta nella loro storia e il bilancio è decisamente favorevole ai nerazzurri che si sono imposti in entrambi i precedenti, risalenti alla Champions League stagione 2007-2008: 2-0 all’andata con doppietta di Zlatan Ibrahimovic, 1-0 ad Eindhoven con rete decisiva di Julio Ricardo Cruz. Gli olandesi non sono comunque da sottovalutare. L’organizzazione portata da Philippe Cocu è ancora uno dei punti di forza insieme alla pericolosità sulle corsie laterali grazie alle qualità di Lozano e Bergwijn della squadra allenata ora da Van Bommel, storico volto del calcio olandese ed ex centrocampista tra le altre del Milan.

Come fa notare ‘Repubblica’, inoltre, come “molti grandissimi sono passati da qui, anche Ronaldo, che Psv e Inter hanno in comune al punto da aver bisticciato ieri via social su chi lo ami di più (ma era una lite scherzosa), anche Gullit, Romario, Van Nistelrooy, Cocu e Robben, per non parlare prima ancora dei Van de Kerkhof e dei Koeman, di Hiddink che fu giocatore poi allenatore nel Triplete ’ 88, quando in squadra c’erano Vanenburg e Van Breukelen, Gerets, Wim Kieft e Soren Lerby. Ora, in una fase comunque critica per il calcio olandese, la stella è Lozano, l’ala col sombrero che ai Mondiali ha condannato la Germania, 22 anni e già due figli, prova a cancellare quella diceria dei messicani non esportabili, visto che nella storia solo Sanchez, Marquez e il Chicharito Hernandez ce l’hanno fatta in Europa”.
Ventisei gol fatti e soltanto tre subiti in campionato e una vittoria contro l’Ajax per 3-0 che fa capire davvero bene la dimensione di questa squadra. Primo anno in panchina per Van Bommel che ha saputo subito imporre le proprie idee alla squadra e i punti di vantaggio sulla seconda, in campionato, sono già cinque. Ruolino impeccabile tra i propri confini per un PSV che adesso vuole provare a mettere a segno la prima vittoria nella fase a gironi di Champions L’Inter dovrà quindi essere super concentrata per conquistare una vittoria che sarebbe fondamentale in chiave qualificazione.