Lippi: “Occhio Juve, l’Ajax gioca meglio in trasferta. Ma Allegri sa sempre cosa fare”

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Oggi Marcello Lippi compie 71 anni. Il Ct campione del mondo con l’Italia ha fatto parte, da ex allenatore bianconero, di tante “Juve-Ajax“. Il tecnico di Viareggio ha parlato a Radio Sportiva, ecco le sue parole.

Ho tanti ricordi positivi legati a Juve-Ajax. Auguriamoci sia così anche la prossima settimana. Il primo match non è stato negativo: l’Ajax gioca meglio in trasferta che in casa. Il calcio olandese trasmette sempre cose positive. Non c’è dubbio che riescano a inculcare nella testa dei ragazzi una filosofia importante“.

Poi una battuta su alcuni allenatori italiani: “Con i risultati che Allegri ha ottenuto non c’è bisogno di difenderlo. Ci accomuna la toscanità: vede molto bene il calcio dalla panchina, cosa è necessario fare e quando cambiare. Ancelotti? E’ la persona giusta per qualsiasi squadra al mondo e non c’è dubbio che, andando via Sarri, a Napoli ci voleva un tecnico di prestigio. Adesso deve aggiustare questa cosa che si è rotta ieri sera. A Napoli ci sono ottimi giocatori, ma devono fare molto di più. Gattuso? E’ un uomo fantastico e uno come lui può fare tutto. Ha dimostrato che non è solo grinta, rabbia e cattiveria, ma anche competenza tecnica, tattica e al Milan ha fatto il massimo che si poteva fare“.