Non è riuscita l’impresa al Napoli, ko anche davanti al pubblico amico per la squadra di Carlo Ancelotti nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro l’Arsenal, nel complesso i Gunners hanno dimostrato di essere superiori e meritato la qualificazione. Decide una rete di Lacazette su calcio di punizione, marcatura che ha spento l’entusiasmo della squadra e del San Paolo. Il Napoli saluta la competizione ma non rappresenta un dramma. Sì perchè quella che sta andando in archivio può essere considerata una stagione di transizione per il Napoli, la scorsa estate è iniziato un nuovo progetto con Carlo Ancelotti in panchina, il tecnico si è dimostrato un allenatore all’altezza ed anche vincente, la squadra ha margini di miglioramento per il futuro, come abbiamo sempre ribadito su CalcioWeb il Napoli non è una squadra obbligata a vincere, lo dice la storia.
Adesso sono due gli obiettivi del Napoli nelle prossime settimane: concludere al meglio la stagione e finire il campionato al secondo posto in classifica e programmare il futuro. In campionato manca poco per raggiungere il miglior risultato, impossibile infatti lottare con questa Juventus per la vittoria dello scudetto. Adesso il presidente De Laurentiis dovrà alzare ulteriormente l’asticella e regalare a Carlo Ancelotti una squadra ancora più competitiva ed in grado di poter lottare per il miglior risultato possibile. La base c’è ed è solida, il Napoli avrà bisogno solo di qualche innesto e confermare anche i migliori, Koulibaly su tutti. Il futuro si preannuncia roseo in casa Napoli, la stagione poteva regalare maggiori soddisfazioni ma ci sono i margini per ripartire. Ed i fischi ad Insigne sono stati ingiusti nei confronti di un calciatore che non si è mai risparmiato e ha ancora da dare tanto alla causa azzurra.
