CALCIOMERCATO NAPOLI – Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a Radio Kiss Kiss Napoli commenta le voci che vogliono i partenopei in trattativa per James Rodriguez e Manolas. Nel dettaglio il numero uno del Napoli per quanto riguarda il colombiano dice: “James? Abbiamo sempre detto che avevamo bisogno di mettere a punto i due terzini e un attaccante. James Rodriguez risponde a un quadro di desiderio di Carlo Ancelotti. Non so quanto risponda al 100% alle nostre esigenze di gioco, ma non si può mettere in dubbio bravura capacità e professionalità di un tale calciatore. Siccome bisogna responsabilizzare il proprio mister, che lo ha già avuto, e sa cosa può rendere nel nostro Napoli, quanto può essere utile e necessario, io non faccio una piega e ho detto “va bene, anche se è costosissimo, andiamo avanti. Se non dovesse andare in porto questa soluzione, che stiamo elaborando col nostro superagente superamico portoghese, si passerà con Raiola alla possibilità di avere Lozano. Non esageriamo, non si possono prendere tutti e due. E gli altri? Vanno tutelati, sono ottimi calciatori, Mertens, Insigne, Milik e Younes sono straordinari e non possiamo ignorarli. E poi dobbiamo prima vendere e poi possiamo comprare. Il mercato non si è ancora aperto ufficialmente, siamo in una fase di amori facili. Dal 1 luglio si passa agli scritti e serve essere decisi e fermi in trattative e acquisizioni. Dopo aver venduto tutto ciò che abbiamo verificato non essere idoneo all’idea ancelottiana”.
De Laurentiis ammette anche la trattativa per Manolas: “Su Manolas ci stiamo lavorando, perché nel momento in cui ci ha comunicato il suo disinteresse a continuare col Napoli Albiol, e non volendo obbligare nessuno, dato la sua tenera età…a 34 anni ti posso venire incontro per riconoscenza. Se poi vuoi andare via mi fai solo una cortesia. Se sono chiamato a rimpiazzarlo, un buon rimpiazzo potrebbe essere Manolas. Con lui ci sono diversi problemi: caratteriale, è un giocatore che fa ogni tanto le bizze, Giuntoli dovrà avere un chiarimento con lui personalmente, gli agenti diranno il meglio di lui. Noi abbiamo bisogno di persone calmissime, con uno spogliatoio privo di criticità. Poi c’è lo scoglio della Roma, che ha una nuova impostazione gestionale, col nuovo direttore sportivo che si dovrà concretizzare, e con un nuovo allenatore, stiamo verificando come poterlo acquisire a un prezzo consono e giusto. Manolas non è più rivendibile, e mi sta bene, perché un difensore centrale con gli attributi può andar bene fino a tarda età, ma non bisogna sperperare denaro nell’acquisizione. Ha uno stipendio importante, e l’incidenza del cartellino potrebbero essere illogiche per il mercato italiano. La clausola la devono abbassare, quando la chiediamo noi ci danno degli esagerati…per tutto il rispetto che ho per Manolas, con la sua logica anagrafica, ha un valore più basso”.
De Laurentiis parla anche di chi va dicendo che il Napoli è una bottega cara: “Ci sono presidenti cui ho comprato giocatori a prezzi esagerati che poi vogliono comprare da me alla metà del valore. Si fa a gara a fare i primi della classe, ma bisogna essere coerenti col mercato in entrata e in uscita. Poi magari qualcuno è più capace perché approfitta della disperazione. Nella mia squadra invece non manca nessuno, se vogliamo migliorarla possiamo farlo ma senza fare follie che ci mettano in crisi successivamente. All’estero non trovo questo riscontro, è molto più semplice. Io con il Real Madrid ci ho messo 3 minuti per Higuain, non giornate. Mi auguro si chiuda per James, Mendes è forse il miglior agente d’Europa, abbiamo con lui altri interessi per altri calciatori. Secondo me sarà forse molto costoso James, perché è molto molto costoso, ma per uno si può fare”.
De Laurentiis annuncia anche alcune delle amichevoli estive: “Avevo promesso un regalo ai tifosi del Napoli nel mese di agosto, durante il periodo di ritiro. A un certo punto non ho potuto più parlare perché ho firmato un impegno con la controparte dove né loro né noi potevamo ufficializzare fino ad oggi. Tant’è che oggi sia negli USA che in Italia, possiamo confermare questo accordo per un andata/ritorno con il Barcelona, a 7 il Miami, il 10 a Detroit. Faremo questi 4-5 giorni in America proprio per poter combattere contro una squadra tra le più importanti d’Europa e verificare il nostro stato di salute. Durante il periodo di Dimaro non andremo più a Trento ma giocheremo nel tardo pomeriggio nel campo di Carciato, contro 3 squadre di Serie B che stiamo mettendo insieme. Ci sarà anche il Benevento. Poi andremo ad Edinburgo a giocare contro il Liverpool, e a Marsiglia. Subito dopo ci imbarcheremo per andarci a preparare in America. Rientreremo, con una pausa di un paio di giorni, e poi prepareremo la prima di campionato”.