Tuttofare del centrocampo bianconero, Blaise Matuidi è uno dei punti fermi della Juventus. Campione del mondo con la Francia la scorsa estate, titolare inamovibile dello scacchiere tattico dell’ormai ex tecnico Massimiliano Allegri. Matuidi si è raccontato in un’intervista a “L’Equipe” in cui ha affrontato diversi argomenti riguardanti il club torinese. Ecco le sue parole.
“Sono il più felice del mondo. Stagione piuttosto soddisfacente, ho giocato quasi tutte le partite e in un club come la Juve non è facile. Per fortuna riesco a diventare importante, a Torino si lavora tanto, mi è capitato di andare all’allenamento alle 9 di mattina e di tornare a casa alle 17, nel calcio non è una cosa che accade spesso. L’eliminazione con l’Ajax è stato un momento buio anche perché dopo la grande prestazione nel match di ritorno contro l’Atletico Madrid pensavo che potevamo arrivare fino in fondo. Ronaldo? E’ uno che lavora sempre, non molla mai. Sul futuro, ho ancora un anno di contratto con l’opzione per il successivo e alla Juve, così come a Torino, sto bene“.