Juventus, Sarri intravede i primi problemi: “eredità difficile, sarà complicato ripetersi”

Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri torna a parlare dopo la conferenza stampa di presentazione

CalcioWeb

“Che campionato sarà? A livello di allenatori frizzante. C’è il ritorno di Antonio Conte in una società importante, l’avvento di Giampaolo finalmente in una società di altissimo livello. C’è Ancelotti al Napoli e l’arrivo di Fonseca da valutare con attenzione, è un ragazzo con grandi doti”. Sono le dichiarazioni da parte dell’allenatore della Juventus Maurizio Sarri , nella sua prima intervista al sito del club bianconero, il tecnico ha parlato della prossima stagione del massimo campionato italiano. “A Sassuolo abbiamo De Zerbi, un giovane emergente di grande talento, poi non voglio dimenticare nessuno ma a livello di allenatori la sensazioni è che sia una di quelle stagioni in cui si può innescare qualcosa di nuovo, qualche tendenza nuova”, ha aggiunto l’ex allenatore del Chelsea.

“E’ una eredità difficile, è una società che ha vinto tanto. Sarà difficile ripetere i risultati di questi ultimi cinque anni, anche numericamente. Il tentativo deve essere quello di dimenticarsi tutte queste responsabilità, divertirsi e far divertire. E possibilmente cercando di coniugare questo allungando la sequenza delle vittorie e dei risultati positivi – ha proseguito l’ex allenatore del Chelsea – La Champions? Bisogna vivere l’Europa per quello che è, una Juve così straripante in Italia fa pensare a tutti che possa esser lo stesso in Europa, purtroppo il nostro movimento in questo momento non è questo. A livello europeo la Juve è una delle dieci società di top livello. Poi è chiaro che si sta parlando dei massimi sistemi, alla fine quando ti alzi la mattina l’obiettivo è uno: vincere”.

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