Inter, Julio Cesar: “Partendo bene si lotta per lo scudetto. La difesa è la più forte del mondo”

L'ex portiere dell'inter, Julio Cesar, ha detto la sua sulla squadra che sta nascendo, su Conte e, in particolare, sulla difesa nerazzurra
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Julio Cesar è stato tra i più forti portiere degli ultimi anni. Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, l’ex estremo difensore brasiliano ha detto la sua sull’Inter che sta nascendo a partire da Conte: “Ho visto un Conte molto carico, è una cosa molto positiva per l’Inter. E’ un tipo molto tosto, ragionando da giocatore direi che con uno così è impossibile non avere le giuste motivazioni. Spero che lui possa fare un grande lavoro, possa subito convincere i giocatori delle sue idee. E spero che loro entrino subito in sintonia, per riportare l’Inter dove deve stare, ovvero più in alto di tutti”.

Su quale debba essere l’obiettivo dell’Inter Julio Cesar non ha dubbi: “L’Inter è sempre l’Inter, merita comunque grande rispetto per la sua storia e per quanto fatto negli ultimi 15 anni. Penso che le condizioni ci siano, il presidente sta facendo un grande lavoro. Partendo bene, si può lottare per vincere subito lo scudetto e far bene in tutte le altre competizioni”.

La difesa è il punto di forza dell’Inter: “E’ il reparto più forte, nessun’altra squadra ce l’ha così. Godin, De Vrij, Skriniar, Handanovic stesso: sono nomi troppo importanti per la squadra, oltre che dei riferimenti per gli altri”.

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Conte ha messo pressione sul mercato: “Ha bisogno di qualcuno che segni. Capisco il tecnico, è arrivato carico per portare la sua filosofia di gioco e le sue idee. In questo momento non sta lavorando con la rosa al completo, capisco che per lui possa essere difficile. La società lo aiuterà sicuramente a risolvere questo problema mettendogli a disposizione i giocatori che gli servono”.

Lukaku e Dzeko potrebbero essere i nomi giusti: “Sono due campioni, l’hanno già fatto vedere nella loro carriera. Mi piacciono entrambi, sono attaccanti forti che sanno segnare tanto. Non so chi potrà arrivare, uno dei due, tutti e due. Ma si tratta di profili alti”.

Infine, un pensiero per i tifosi nerazzurri che hanno dimostrato grande attaccamento: “E’ un segnale importante. Diciamo così: i tifosi il loro lavoro lo stanno facendo… Certo, è una responsabilità per i giocatori. Ed è anche una risposta a chi diceva che avrebbero mal visto l’arrivo di Conte per il suo passato juventino. Nel calcio contano i risultati, questa è la verità: se il tecnico porta i trofei, i tifosi saranno con lui sempre, funziona così”.