Nelle ultime settimane si sono verificati brutti episodi di razzismo nel mondo del calcio italiano, l’ultimo in occasione della gara tra Atalanta e Fiorentina e nei confronti di Dalbert. “Quello che e’ successo anche domenica in Italia e’ inaccettabile. Dobbiamo dire no al razzismo nel calcio e nella societa’. Dobbiamo toglierlo di mezzo in Italia e nel resto del mondo”. Sono le dichiarazioni in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, dalpresidente del Cagliari, Tommaso Giulini che torna anche sui buu razzisti sentiti alla Sardegna Arena. “Mi fa piacere che in Italia siano stati una sorpresa, rispetto all’estero: la parte piu’ frustrante, con la storia di emigrazione che abbiamo, e’ essere bollati come una citta’ razzista. Anche se sono stati pochi imbecilli solo al momento del rigore di Lukaku, o del bresciano Donnarumma, cio’ non toglie che tutto questo vada eliminato”, sottolinea Giulini. Come combattere il razzismo? “Con piu’ steward, con l’aiuto degli altri tifosi e la tecnologia. Ma bisogna lavorare sui bambini: la nostra scuola di tifo insegna a non tifare mai contro l’avversario”.
Cagliari, Giulini sul razzismo: “così si combatte”
Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini torna a parlare dopo gli ultimi episodi di razzismo che si sono verificati in Serie A