PANCHINA UDINESE – Crisi sempre più evidente in casa Udinese, la squadra di Tudor è reduce da due sconfitte pesantissime, la prima in trasferta contro l’Atalanta con il clamoroso risultato di 7-1, la seconda in casa contro la Roma, 0-4 il risultato nonostante la superiorità numerica e ben 3 gol presi con l’uomo in più. Nel complesso la stagione del club bianconero può essere considerata deludente e ben al di sotto delle aspettative, per questo motivo sta per materializzarsi l’esonero dell’allenatore Tudor. Sono ore di riflessione in casa bianconera ma la decisione sembra essere stata già presa, si va verso il ribaltone che a questo punto è atteso nelle prossime ore, sono iniziati i giri di ‘consultazioni’ per individuare il giusto sostituto.
Udinese, i numeri della crisi

I numeri parlano chiaro ed accentuano le difficoltà dell’Udinese, in 10 giornate i bianconeri hanno conquistato appena tre vittorie, poi un solo pareggio e ben 6 sconfitte, appena 5 le reti realizzate per il peggior attaccante del campionato e 17 quelle subite, la colpa di Tudor è stata quella di non riuscire a tirare fuori il massimo dal reparto avanzato, in particolar modo da due calciatori come De Paul e Lasagna. Il suo primo arrivo come allenatore dell’Udinese è stato ad aprile del 2018, ha traghettato la squadra alla salvezza con un ottimo finale di stagione ma successivamente non è stato confermato segno che probabilmente non c’è stata mai grande fiducia nel suo lavoro. Nel marzo 2019 viene richiamato per sostituire Nicola e salva nuovamente la squadra. Questa volta ha avuto l’occasione di iniziare la stagione con i bianconeri ma l’esperienza è destinata ad interrompersi, per l’esonero ormai sembra questione di tempo.