Parole Petrachi, i commenti del Ministro dello Sport Spadafora e della ct Milena Bertolini

Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e la ct dell'Italia Femminile Milena Bertolini hanno commentato le parole del ds della Roma Gianluca Petrachi

CalcioWeb

“Penso che nello sport debba avere cittadinanza un grande rispetto per tutto e tutti e quindi le dichiarazioni di Petrachi non sono coerenti con quello che ci aspettiamo per il mondo dello sport e denotano un’arretratezza culturale di cui non sentivamo bisogno”. Così, a margine della conferenza stampa che ha seguito la riunione tra tutte le istituzioni coinvolte nell’organizzazione delle Olimpiadi di Milano e Cortina del 2026, il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha commentato le parole di ieri del direttore sportivo della Roma Gianluca Petrachi, che al termine del match contro il Cagliari aveva definito il calcio “un gioco maschio, non di ballerine”.

“Il calcio non è uno sport per signorine? Sono passati 110 anni e credo che dovremmo andare avanti. È un modo di pensare un po’ primitivo, nel frattempo, la società si è evoluta”. Lo ha detto la ct dell’Italia femminile, Milena Bertolini, sempre a proposito delle parole di Petrachi. “Il pensiero medio degli italiani verso le donne che fanno calcio è questo. Poi bisogna capire cosa voleva dire: se intendeva che le donne sono più fragili, non sono determinate e non hanno forza non ha la conoscenza esatta di cosa vuol dire essere donna e cosa significa fare calcio per una donna. Credo anzi che nel modo più assoluto il calcio sia uno sport per donne. Lo abbiamo dimostrato a questi Mondiali, con grande aggressività e contrasti, temperamento e niente scene e piagnistei”, ha aggiunto Bertolini. “Non sono per niente d’accordo con quello che dice Petrachi e quando si parla si deve stare attenti alle parole che si usano”.

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