Continua il nostro classico appuntamento con L’uomo del giorno, è una giornata importante per il mondo del calcio e per gli appassionati della statistiche, è il compleanno dell’attaccante della Juventus Paulo Dybala. Si tratta di un talento cristallino ed ancora con importanti margini di miglioramento, può ancora diventare uno dei più forti di sempre. L’ultima estate è stata caldissima per l’argentino, inizialmente non sembrava più rientrare nei piani del club bianconero, la Juventus ha provato in tutti i modi a cederlo anche attraverso alcuni scambi, la volontà del calciatore è stata determinante con Dybala che ha rifiutato diverse offerte anche importanti dal punto di vista economico. Sarri ha iniziato a dargli sempre più fiducia e Dybala ha ripagato l’allenatore con prestazioni di altissimo livello e gol, è diventato un uomo indispensabile ed in grado di trascinare la Juventus. E’ tornata la ‘Joya’ di giocare a calcio.
Si tratta di un calciatore dotato di imprevedibilità, bravo nel dribbling è anche un ottimo realizzatore, specialista anche nei calci piazzati, soprattutto i calci di punizione e nonostante la concorrenza riesce spesso ad essere decisivo. Inizia la carriera da calciatore nell’Instituto, si dimostra subito un grande protagonista mettendo a segno ben 17 gol in 38 partite. Si mette in mostra ed attira le attenzioni di importanti club europei, a strapparlo alla concorrenza è stato però il Palermo. I primi mesi non sono stati di certo entusiasmanti per il calciatore, poi ha iniziato ad ambientarsi con il calcio italiano ed i risultati sono stati entusiasmanti. Nel giugno del 2015 arriva la chiamata della Juventus, il club bianconero investe la cifra di 32 milioni di euro più 8 di possibili bonus e firma un contratto quinquennale. Anche per gli esperti di mercato sembra un investimento forse eccessivo ma con il tempo Dybala convince tutti. Adesso è un vero punto di riferimento per la squadra ed un potenziale pallone d’oro per il futuro.
Protagonista anche con la maglia dell’Argentina, nel 2015 viene chiamato in Nazionale maggiore, l’esordio avviene per pareggio per 0-0 contro il Paraguay, il primo gol nell’amichevole contro il Messico. Compie oggi 26 anni, una vita calcistica ancora lunghissima per diventare uno dei più grandi di sempre.
Scarica o Aggiorna l’App da Google Play per dispositivi Android
Scarica o Aggiorna l’App di CalcioWeb sull’App Store per dispositivi iOS