Il triste Natale dell’ex Milan: “cacciato via WhatsApp, mi hanno tolto l’auto”

Brutta esperienza per un ex Milan, ecco cosa è successo
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“Il Seregno mi ha mancato di rispetto. Mi sono sentito preso totalmente in giro. Non ci si comporta così, non è da persone serie una cosa del genere”. Taye Taiwo, ex Milan parla così come riporta Gazzamercato. “Io sto benissimo fisicamente e ci tengo a precisarlo. Ogni giorno facevo su e giù dalla Svizzera, dove vivo, a Seregno per allenarmi. In tutti gli allenamenti non ho avuto nessun problema. Anzi mi ero già inserito bene nel gruppo, ridendo e scherzando con i ragazzi. A partire da capitan La Camera e da Borghese”.

“Ieri il presidente mi ha chiesto indietro la macchina e oggi via WhatsApp ho scoperto di non essere più parte del club. Definire irrispettoso questo comportamento è poco, mi hanno proprio preso in giro. Io sono una persona seria e un giocatore di calcio, non amo perdere tempo. Mi hanno cercato e voluto loro, altrimenti avrei valutato altre offerte. Così non ci si comporta neanche in Terza Categoria“.

Adesso cerca un’altra chance in Italia: “Certamente non cambio idea, nonostante questa brutta esperienza. Spero la prossima volta di trovare una società più seria e organizzata”.