Ludogorets-Inter, le pagelle di CalcioWeb – 0-2 nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. I nerazzurri sbancano la Bulgaria con le reti nella ripresa di Eriksen (primo gol con la nuova maglia) e Lukaku (rigore in pieno recupero). Al ritorno a San Siro basterà gestire. Di seguito le pagelle della nostra redazione.
LUDOGORETS
Iliev 5.5; Cicinho 6.5, Terziev 6.5, Grigore 6, Nedyalkov 6; Dyakov 5.5 (67′ Badji 6), Anicet 5, Souza 6 (90′ Biton sv); Marcelinho 6, Swierczok 5.5 (76′ Tchibota sv), Wanderson 6.
INTER
Padelli 6 – Si annoia. Viene beccato all’improvviso dalle telecamere: stava chiedendo ad un tifoso locale quale fosse il piatto tipico del posto. Ci penserà per cena. TROPPA COMUNELLA.
Godin 6.5 – Per lui, questi, sono allenamenti: anticipa, chiude, si porta in avanti con personalità. ESPERTO.
Ranocchia 6 – Sufficiente, senza infamia né lode. EQUILIBRATO.
D’Ambrosio 6.5 – Molto propositivo, si spinge spesso in avanti, come in occasione del gol. Chiusura importante nel finale. JOLLY.
Moses 7 – “Moses…sono così veloce ve lo faccio capire subito”. Lo dice e lo fa. Ara la fascia. Si chiama Mose(s), non apre le acque ma poco ci manca. Apre, però, il campo. Con le sue falcate manda due volte in porta Biraghi nel primo tempo e chiude spesso con diagonali precise. QUALCUNO LO FERMI. (71′ Barella 6 – Ingresso positivo.)
Vecino 6 – Furbetto. Lo vedi e non lo vedi. Non fa molto, ma entra nell’azione del gol con un tocco sotto. CUCU’.
Borja Valero 6.5 – Un maestro. Gioca di fino e mette ordine. Ma, soprattutto, è preziosissimo in fase di non possesso. Più volte è lui a sventare la minaccia nei contropiedi locali. SAGGIO.
Eriksen 7 – Eccolo il primo squillo con la maglia nerazzurra. Gioca a due tocchi, si prende beffe degli avversari. “Vi faccio divertire un po’ e poi colpisco”, avrà pensato. E infatti… zac. UNA SPANNA SOPRA.
Biraghi 6.5 – Due volte vicino al gol nel primo tempo, non approfitta degli assist di Moses. SPRECONE. (80′ Young sv)
Sanchez 7 – Una zanzara, ha spesso mandato in confusione i difensori ospiti. Voleva segnare, si ‘accontenta’ del palo. CHI SI ACCONTENTA GODE.
Lautaro Martinez 5 – Il peggiore. Si vede poco, sbaglia quello che tocca e si fa anche ammonire ingenuamente, saltando il ritorno perché diffidato. DATEGLI UNA CAMOMILLA. (64′ Lukaku 7 – Entra e la partita cambia: dà vivacità, entra nell’azione del gol e non sbaglia dal dischetto).