Secondo il ‘Corriere dello Sport’, all’eventuale ripresa degli allenamenti molti calciatori potrebbero non essere a disposizione dei loro allenatori. Juventus, Inter, Milan e Parma hanno permesso a diversi stranieri di viaggiare verso i propri Paesi di origine. Una situazione che ha costretto altri club a vietarlo. Ronaldo, Higuain, Khedira, Douglas Costa, Pjanic, Brozovic, Handanovic, Lukaku, Godin, Eriksen, Moses, Young, Ibrahimovic, Leao, Kulusevski, Kurtic e Gervinho che sono al momento all’estero quando torneranno saranno costretti a un periodo di quarantena obbligatoria di 14 giorni. Ma potrebbe non essere finita qui. L’Aic vorrebbe riprendere il lavoro in totale sicurezza e i sanitari riflettono sulla possibilità di fare screening medici. Potrebbe servire una nuova idoneità sportiva. Il che prolungherebbe i tempi.
Coronavirus, doppia quarantena per i calciatori di Serie A: serve una seconda idoneità sportiva?
Diversi calciatori stranieri hanno lasciato l'Italia in questo periodo di emergenza per il Coronavirus. Cosa succederà al loro ritorno?
