Fernando Morientes, i successi con Real Madrid e Liverpool: dalla vendetta col Monaco alla strana fobia

Si rinnova il classico appuntamento con la nostra rubrica "L'uomo del giorno". Protagonista di oggi è Fernando Morientes, ex attaccante spagnolo
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Fernando Morientes nasce il 5 Aprile 1976 a Cilleros, comune dell’Estremadura. Inizia a giocare a calcio nel C.D. Sonseca. Nel 1993 approda all’Albacete. Segna il primo gol tra i professionisti in Coppa del Rey. Nel 1995, Morientes si trasferisce al Real Saragozza dove vive la vera e propria consacrazione personale totalizzando 28 gol in 66 presenze. Le sue ottime prestazioni lo mettono nel mirino del Real Madrid, che lo acquista nel 1997. Nella capitale spagnola Fernando vive un ottimo inizio grazie anche all’intesa creata con Raúl, segnando 12 reti alla prima stagione al Santiago Bernabeu. Viene impiegato sempre meno dopo l’arrivo di Ronaldo nel estate del 2002. Il 31 Agosto del 2003 va in prestito al Monaco per una stagione. Tornato a Madrid, complice lo scarso utilizzo, nel gennaio del 2005 passa a titolo definitivo al Liverpool. Ad Anfield vince la Champions League battendo in rimonta il Milan. La sua esperienza in Inghilterra dura fino al 5 luglio del 2006, con la maglia dei Reds segnerà 15 gol in 51 presenze. Morientes conclude la carriera, dopo le esperienze con Valencia e Marsiglia, nel 2010. E’ diventato allenatore. Ha guidato le giovanili del Valencia, poi quelle del Real Madrid, ruolo dal quale si dovrà dimettere per motivi familiari nel 2014. Il 19 Giugno del 2015 diventa il nuovo allenatore del Fuenlabrada, club che all’epoca militava in terza divisione spagnola. Morientes però verrà sollevato dall’incarico nel febbraio del 2016 dopo aver ottenuti scarsi risultati.

Morientes ha confessato che fu molto vicino a “tradire” la camiseta blanca e passare a quella blaugrana dei rivali del Barcellona, ma con un possibile inserimento dell’Inter: “Nel 2002 arrivò Ronaldo al Real Madrid, un dirigente mi disse che dovevo salutare la squadra e che il Barcellona era uno dei club più interessati. C’era l’accordo ma i catalani non erano pronti dal punto di vista economico col Real, nel frattempo ci fu l’inserimento dell’Inter. Alla fine il fax da Barcellona non è mai arrivato, decisi così di restare ancora al Real pur sapendo che avrei trovato poco spazio”. Quando passò al Monaco, il sorteggio di Champions mise di fronte i monegaschi e il Real. Morientes eliminò la sua vecchia squadra, castigandola sia al Bernabeu che al Louis II durante la partita di ritorno. Una curiosità: Morientes odiava calciare i rigori. Non si capisce il motivo, forse la tensione che si prova in quei momenti. Ma quando c’era da segnare, penalty a parte, non si è mai tirato indietro.