Inter-Torino 3-1 – Lukaku e il Big Mac, Pizzul portasfiga. Mazzarri gioca al Lotto: “9-30-37-77, terno e quaterna”

L'Inter ribalta il punteggio contro il Torino nei minuti finali. Conte ringrazia Pizzul e maledice Lukaku, Mazzarri dispensa consigli per il Lotto
CalcioWeb

All’intervallo della sfida contro il Brescia la telefonata tra Mazzarri e Longo. “Fai come me, richiama l’attenzione dell’arbitro con il gesto dell’orologio”. L’arbitro che fraintende: “Longo mi ha offerto più volte il suo orologio, ma non mi ha convito perché il valore totale di quel modello non superava i 10 euro”. La decisione del Torino è stata affidare la panchina a Walter Mazzarri per la gara da ex contro l’Inter. Scelta che, visto il risultato finale, non ha pagato. Conte intendeva affidarsi a Lukaku, tornato in grande forma (in allenamento) dopo i problemi di stomaco della scorsa giornata. Dopo la rifinitura il tecnico nerazzurro dice: “Per me quello di domani è come un big match, mangiamoceli”, ma Lukaku fraintende e capisce “un Big Mac”. Così in serata si abbuffa al McDonald’s. Il sabato è impresentabile, sarà panchina per lui: gioca Politano al fianco di Lautaro. Mossa che non produce quasi nulla. E’ 0-0 al 45′.

Mazzarri mescola le carte nell’intervallo e si fa una scopetta con Sirigu, Belotti e Baselli. I calciatori granata sembrano rivitalizzati dalla pausa. Il Gallo canta al 57′: cross di De Silvestri e perfetta incornata di Belotti per il vantaggio ospite. Mazzarri inizia a fare il segno dell’orologio ma non all’arbitro ai suoi giocatori: “Iniziate a perdere tempo!”. Ora, va bene tutto, ma fare ‘melina’ al 60′ sembra quantomeno azzardato. E infatti…Bruno Pizzul, richiamato in cabina di commento per l’occasione si avventa in una delle sue sentenze: “L’Inter non ha mai tirato in porta, il Torino pregusta i 3 punti. Ormai mancano solo 5 minuti più recupero”. Non l’avesse mai detto. Conte si gioca la carta Esposito. Mossa azzeccata. Il baby talento dell’Inter sfrutta la prima occasione buona e con un bel sinistro a giro fa 1-1. Al minuto 89 è Brozovic a pescare il jolly dai 30 metri. San Siro esplode. Mazzarri anche. Il tecnico non crede ai suoi occhi: “Farsi rimontare così in due minuti, è da dilettanti”. Si siede sconsolato in panchina, dedicandosi alla cabala. Grande appassionato di Lotto, inizia ad annotarsi tutti i numeri dei marcatori: “Questi me li gioco al Lotto e al 10 e Lotto”, dice alla panchina. “Mi gioco il terno secco: 9-30-77”. Tempo di finire la frase e l’Inter trova il tris con Skriniar, che approfitta di una dormita della difesa del Toro sugli sviluppi di calcio d’angolo e fa 3-1. Mazzarri annota anche il 37 e suggerisce: terno e quaterna: 9-30-37-77, su Milano e Torino. Fossi in voi ci proverei”. Chissà, staremo a vedere.



Questo racconto non corrisponde assolutamente alla realtà. E’ frutto della fantasia della nostra redazione. L’idea nasce per cercare di ‘alleggerire’ la mente dei lettori, nelle ultime settimane riempita soltanto da notizie negative. Noi di solito amiamo raccontare ciò che succede in campo e tutto ciò che lo circonda, e per questo vogliamo provare a farlo anche in un momento del genere. Con leggerezza e un po’ di ironia, provando a strappare qualche sorriso. Speriamo che l’iniziativa possa essere apprezzata da chi ci legge.