Intervistato da ‘Radio 24’, Claudio Marchisio, ex centrocampista della Juventus, ha detto la sua sulla ripresa del campionato di Serie A: “Ci sono validi professionisti che stanno facendo ripartire il calcio nel modo migliore nella parte sport e sicurezza. Non possiamo solo pensare di mandare in campo i giocatori, ma pensare a tutto il contesto calcio. In qualsiasi modo bisognerà ripartire per forza, se no succederà qualcosa di non bello. Vedo poca fiducia, non solo nello sport ma in generale, è tutto un po’ in stand by. Il calcio lo si vuole far ripartire col contagio zero, è sbagliatissimo. Ho letto delle partitelle della Lazio, ha fatto un po’ di scalpore. Il rischio ci può anche stare, il rischio zero non c’è, bisogna però mettere in sicurezza le società. L’unica cosa certa che abbiamo è che finché non ci sarà il vaccino non avremo certezze. Ci soffermiamo sempre sul calcio top, pensiamo alle serie minori, presidenti in difficoltà che non sanno nemmeno come fare, il settore giovanile…è lo Stato che deve prendersi la responsabilità, dove un imprenditore non può arrivare deve farlo lo Stato”.
Inevitabile una battuta sulle parole di Giorgio Chiellini, che nella sua autobiografia ha detto di odiare l’Inter: “Ora mi tocca fare lo juventino e dire che anche dall’altra parte è così. Mi è capitato con il Napoli perché ci dividevamo il primato, ma qualche giornalista ha scritto che io odiavo i napoletani e non è assolutamente così”.
Sull’Inter di Antonio Conte e sulla possibilità che Arturo Vidal arrivi in nerazzurro, Marchisio ha detto: “Conte ha sposato al 100% il progetto Inter, che con lui ha fatto un passo in avanti rispetto agli ultimi anni. Non mi piacerebbe vedere Vidal all’Inter, andrebbe a dare un’anima ancora più forte ai nerazzurri. Arturo lo vorresti sempre in campo al tuo fianco”.
Infine, un giudizio su Maurizio Sarri: “L’allenatore della Juventus viene giudicato sempre per i risultati a fine anno. Ad oggi è in corsa ancora per i tre fronti, quindi si giudicherà alla fine“.