Dejan Stankovic, ex centrocampista serbo di Lazio e Inter, ha ricordato la stagione del triplete con i nerazzurri in un’intervista a ‘Repubblica’: “Nessuno farà più il triplete. Il 22 maggio guardavo la coppa e piangevo, era troppo bella. Mourinho prima della partita ci ha detto solo che le finali si giocano per essere vinte. Entrate e vincete. Eravamo un grande gruppo, con grande personalità. Molti di noi erano capitani della propria nazionale. Ed era per molti l’ultima possibilità, io andavo per i 32 anni”.
Poi alcuni aneddoti sulle gare decisive della cavalcata trionfale in Champions League: “Dopo la partita contro il Catania Mourinho si infuriò. Poi andammo a giocare contro il Chelsea e facemmo la partita perfetta. Dopo il gol di Piqué in semifinale contro il Barcellona sarei voluto entrare in campo, menare, fare tutto. Mi sono chiuso negli spogliatoi, in bagno. I secondi non passavano mai. Al gol di Bojan, poi annullato, ho perso i sensi“.