Inizio così così con Sarri, poi un continuo crescendo e almeno un gol a partita. La pandemia, la ripresa lenta, qualche errore e poi il ritorno al gol, seppur su rigore. Questa la stagione attuale di Cristiano Ronaldo alla Juve. Ma tanto si è parlato del rapporto con il suo attuale allenatore, specie dopo la scelta di utilizzarlo da prima punta. I due hanno parlato, il portoghese è tornato alla sua posizione naturale e tutto sembra essere finito là.
Ad alimentare i dubbi su dei giorni un po’ così è però Abel Xavier, ex terzino del Portogallo. In riferimento proprio a Sarri e Cristiano Ronaldo, afferma: “Hanno avuto dei problemi di recente. Direi che c’è un momento in cui l’allenatore diventa più duro perché deve dare un’identità allo stile di gioco e i calciatori devono accettarlo – riporta la Gazzetta dello Sport – Ma credo che la leadership sia molto importante e il club ha ancora la possibilità di vincere due titoli. La concentrazione di Cristiano è alta, qualunque cosa accada e qualsiasi sia la posizione dell’allenatore. Ronaldo è ancora intatto, forte sia nel corpo che nella mente e vuole vincere titoli individuali e di gruppo. E’ un vincente, un modello, perché è una grande e un grande atleta”.