Un’importante ufficialità, sulla falsariga di quanto sta già accadendo in queste settimane: l’IFAB ha infatti confermato le 5 sostituzioni a partita anche nella prossima stagione, esattamente fino al 31 luglio 2021 (quindi Europe compreso).
Come si legge in una nota dello stesso organo, il motivo principale di questa decisione verte sullo stato di benessere e salute dei calciatori legato al calendario ristretto e alle diverse condizioni meteorologiche. Il fatto, ad esempio, che il campionato successivo (prendendo ad esempio la Serie A) inizi non molto dopo la fine di questo, con le squadre impegnate in campo europeo che avranno a disposizione addirittura soltanto qualche settimana di riposo.
Rimane anche la stessa regola sugli intervalli di tempo per le sostituzioni (massimo tre, ma se effettuate ad inizio ripresa non contano) e sulla discrezionalità delle federazioni. Ogni lega può decidere a proprio piacimento se usufruire delle cinque sostituzioni o meno.