Fermi tutti, la Reggina sta tornando. Una nobile del calcio meridionale è pronta ad affrontare il campionato di Serie B, dopo alcuni anni vissuti nell’inferno della Lega Pro e della Serie D. Una notizia entusiasmante per un piazza calorosa come Reggio Calabria, per uno stadio come il Granillo che in passato ha ospitato ed è stato terreno ostico per squadre super blasonate. Il merito va attribuito al presidente Luca Gallo, l’imprenditore romano che è arrivato in riva allo Stretto e con i suoi investimenti sta mettendo le basi di un progetto serio e a lungo termine, ma anche del direttore sportivo Massimo Taibi che con le sue scelte è riuscito a costruire una squadra capace di dominare in Serie C. Ma le sorprese continuano perché in cadetteria ci sarà gente come Menez e Lafferty a vestire la maglia amaranto. Grande lavoro del DS per riuscire a (ri)portare due calciatori di classe, tanta voglia di ridare alla Reggina l’appeal che merita. Per parlare di calcio, di un suo ex compagno come Andrea Pirlo, oggi allenatore della Juventus, e dell’Atalanta, sua ex squadra, lo abbiamo contatto telefonicamente per un’intervista esclusiva. Di seguito le dichiarazioni di Massimo Taibi ai nostri microfoni:
In passato ha avuto la possibilità di essere compagno di squadra di Andrea Pirlo, oggi mister della Juventus. Lei a quei tempi avrebbe immaginato che sarebbe diventato un campione a livello mondiale e chissà anche allenatore?
“Un aspetto che ho notato da subito quando giocavo con lui, è che era un ragazzo molto maturo per l’età che aveva. Un ragazzo che sapeva e sicuro di quello che faceva. Ovviamente nessuno di noi avrebbe potuto immaginare che poi avrebbe percorso una carriera così straordinaria, perché la sua fortuna è che sono riusciti a trovargli il ruolo giusto dietro. Anche da mezza punta era un calciatore promettente, ma non certo che si è dimostrato poi dopo. E’ sempre stato un ragazzo serio”.
Da ex Atalanta, come giudica il progetto della società orobica che ha deciso di puntare molto sul settore giovanile? Una scelta che gli ha permesso di salire alla ribalta del campionato italiano e non solo…
“L’Atalanta nella sua storia ha sempre avuto nel Dna la capacità di sfornare giovani talenti. E’ stata una società che è straordinaria da questo punto di vista e non mi aspettavo una crescita così esponenziale. Il ds Percassi e l’allenatore Gasperini hanno formato qualcosa di incredibile e ora sono tra le realtà migliori in Italia e adesso anche all’estero, facendosi notare alla grande nell’ultima edizione della Champions League. E’ una crescita programmata, un esempio da seguire per tutte le squadre che vorrebbero arrivare in alto”.
Il ds Massimo Taibi ha ovviamente parlato anche di calciomercato. Tanti nomi circolano intorno all’orbita Reggina e ci sono aggiornamenti anche sul fronte delle uscite. In basso il LINK per leggere l’intervista completa.