Bologna, Mihajlovic show: “Era ora che riaprissero gli stadi. Difensore centrale? Potrei farlo io”

Un vero e proprio show quello di Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, nella conferenza stampa della vigilia contro il Milan

CalcioWeb

Il campionato del Bologna comincia domani, a San Siro, contro il Milan. Sinisa Mihajlovic, tecnico rossoblu, ha presentato la partita in conferenza stampa: “Iniziamo un lungo viaggio, speriamo che la strada sia dritta. Il nostro obiettivo è crescere. Le partite vanno giocate, non si può perdere senza combattere: la scorsa stagione è successo due volte, una proprio col Milan, ma era dopo il Covid, in una situazione strana, e trovai qualche scusa; quest’anno se succede di nuovo mi arrabbio. Se giochiamo come sappiamo, con l’atteggiamento giusto, possiamo battere qualsiasi avversario. Spero che Ibra non ci dia altre cinque pappine come l’anno scorso, che faccia meno di quel che ha fatto recentemente”. Sulla necessità di un difensore centrale dal mercato, Mihajlovic risponde con ironia: “Mi sto allenando, lo potrei fare io…“. 

Stimoli per Orsolini: “Quando io dico pubblicamente una cosa è perché col giocatore ho già parlato. A lui avevo già detto in privato che avrebbe dovuto svegliarsi…”. Infine si parla della parziale riapertura degli stadi: “Non ci fosse stato Bonaccini saremmo ancora qui a farci il tifo da soli… Era ora che aprissero: a Rimini in spiaggia le persone stavano una sopra all’altra, mentre gli stadi sono rimasti vuoti. Perché? Non lo so, non c’era una logica, come in tanti decreti fatti”.

Riapertura stadi: che confusione, sarà perché tifiamo? I 1000 spettatori sono un “contentino” e così ognuno fa quello che vuole…

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