La confessione shock dell’ex Juve sul razzismo: “ci inviavano escrementi, venivo messo in fondo al tavolo…”

L'ex calciatore della Juventus Patrice Evra ha parlato della questione del razzismo e svelato retroscena veramente clamorosi

CalcioWeb

Arrivano pesanti dichiarazioni da parte dell’ex calciatore della Juventus Patrice Evra. Il calciatore francese ha deciso di rispondere per le rime al presidente della Federazione calcistica francese, il terzino non avrebbe gradito alcune dichiarazioni sul tema del razzismo. Attraverso un video pubblicato sul profilo Instagram Evra ha dichiarato.

“Sono obbligato a rispondere a Noel Le Graet. Sono obbligato a parlare dello ‘Chateau’ – Clairefontaine, la Coverciano dei galletti -. Lo sapete cosa succede lì? Quante lettere razziste sono arrivate? Tipo ‘Deschamps, prendi le tue scimmie e vai in Africa’. Ma le abbiamo sempre nascoste. Abbiamo persino ricevuto alcune scatole piene di escrementi. A tavola solitamente ci sono i posti assegnati, eppure mi hanno fatto spostare e mettere in fondo, dove normalmente si sedevano Sakho e Sagna. Perché? Dovevano cambiare disposizione: hanno messo Lloris, Koscielny e il presidente al centro. Sono le regole del gioco. Anche quando si scattano le foto, è meglio che il presidente stia con Koscielny e Lloris piuttosto che con Sagna e Sakho”.

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