Riapertura stadi, chiara la linea del Governo: prima le scuole. La FIGC precisa: “Noi favorevoli al ritorno dei tifosi”

FIGC favorevole alla riapertura degli stadi, ma la linea del Governo - in accordo con il Cts - sembra chiara: prima le scuole

CalcioWeb

E’ diventato già da settimane uno dei temi più caldi nell’ambiente calcio e lo sarà ancora per un po’ di tempo: la riapertura degli stadi. La settimana scorsa si è espresso Brusaferro dell’ISS e poi il Premier Conte, ma negli ultimi giorni lo hanno fatto anche presidenti di squadre e sindaci. La linea del Governo, in accordo con il Cts, sembra chiara: prima la scuola. Giusto. Priorità a ciò che è più importante. Anzi, ad una delle cose più importanti. Sono giorni caldi in tal senso, ma non si accantoni o sottovaluti la questione stadio. Non subito? Ok, ma neanche troppo tardi. L’ultimo DPCM impedisce assembramenti di tifosi fino al 7 ottobre. Passerà un mese e, da lì, bisognerà agire con risposte alternative e concrete alla solita “manfrina” dei possibili pericoli sul contagio aprendo gli impianti. Sta ripartendo tutto piano piano e per gli stadi dovrà essere lo stesso. Protocolli di sicurezza, ingressi limitati, controlli ai tornelli, obbligo mascherine. Ma lo si faccia. Su queste pagine lo diciamo da settimane. Il rischio, specie dalla B in giù, è di conseguenze gravissime dal punto di vista economico. E i segnali – e qui la B non c’entra niente ma parliamo dei “grandi” di questo sport – sono arrivati dalle parole di ieri del presidente di Juventus ed Eca Andrea Agnelli.

Noi abbiamo chiesto un protocollo più leggero al CTS, siamo favorevoli a un ritorno dei tifosi a capienza limitata negli stadi. Il CTS prende in considerazione le nostre istanze ma credo che abbia come primo obiettivo il discorso della scuola”.Lo ha detto Gianni Nanni, membro della Commissione medica della FIGC, ai microfoni di Radio Marte.

Gli fa eco il presidente Gravina nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente della Fifa Infantino dopo l’incontro a Palazzo Chigi con il Premier Conte: “Per gli stadi deve essere un’apertura graduale ma che chiede una sorta di posticipazione rispetto all’attività scolastica. Parte prima la scuola ed è giusta questa impostazione, per poi verificare gradualmente la possibilità di riapertura degli stadi. Ci sono priorità. Conte è stato molto chiaro: l’apertura degli stadi è un tema affrontato con molta attenzione, mi fa piacere che anche il premier abbia ascoltato le nostre istanze”.

Riapertura stadi, Cairo ottimista: il pensiero del presidente del Torino

Condividi