Parliamo oggi di un calciatore, diranno subito i lettori. E no, avete sbagliato. Parliamo oggi di un dente. Perdonateci se abbiamo voluto aprire parafrasando liberamente Collodi e il suo ‘Pinocchio’. Ma era proprio il caso visto che il protagonista della storia di oggi è un oggetto inanimato. Non un ciocco di legno ma un dente di Dries Mertens. Al De Kuip di Rotterdam, nella finale di Coppa d’Olanda del 2012 PSV Eindhoven-Heracles Almelo, su un lungo lancio di Erik Pieters il belga, oggi al Napoli, si infilò tra portiere e difensori e segnò di testa il 2-0, ma fu, diciamo così, ‘alleggerito’ di due denti. Cose che accadono nel calcio. Ma la cosa curiosa è che Mertens fu costretto a rimettere i denti e che, a distanza di tre settimane, il portiere dell’Heracles Remko Pasveer si accorse che un pezzo di uno dei due denti di Mertens gli era rimasto conficcato in testa.
Remko Pasveer, il portiere che si ritrovò con un dente di Mertens conficcato in testa
Si rinnova il classico appuntamento con la nostra rubrica "L'uomo del giorno". Protagonista di oggi è Remko Pasveer, o meglio il dente di Mertens
