Sergio Aguero, dal soprannome a causa di un cartone animato giapponese al nipote predestinato fino al…Milan

Si rinnova il classico appuntamento con la nostra rubrica "L'uomo del giorno". Protagonista di oggi è Sergio Aguero, attaccante argentino

CalcioWeb

Sergio Agüero, attaccante argentino del Manchester City: è annoverato tra i migliori attaccanti in circolazione, Sergio Leonel Agüero Del Castillo nasce a Buenos Aires il 2 giugno 1988. Inizia a giocare ad alti livelli con l’Independiente, diventando il più giovane esordiente della Superliga argentina. Viene notato e opzionato dall’Atletico Madrid e viene acquistato dagli spagnoli per 21 milioni. Con i Colchoneros gioca dal 2006 al 2011, collezionando 234 presenze e 101 gol in tutte le competizioni. Nel 2011 passa per 45 milioni al Manchester City, dove allunga il suo palmares. Con la maglia dei Cityzens ha segnato finora 254 reti in 368 apparizioni. E’ un idolo dei tifosi grazie anche al gol segnato negli ultimi istanti contro il Qpr valso il titolo a 44 anni di distanza dall’ultima volta. Vanta anche 42 gol in nazionale. Nel corso della sua carriera Agüero ha vinto 1 Europa League, 1 Supercoppa UEFA, 4 campionati inglesi, 5 Coppe di Lega inglesi, 3 Community Shield, 2 Mondiali Under 20 e 1 Oro olimpico.

Centravanti brevilineo, ambidestro, devastante sotto porta, Agüero è soprannominato ‘El Kun’, dal nome del cartone animato giapponese ‘Kum Kum il cavernicolo’. La vita privata di Sergio Aguero è sempre stata sulle pagine dei giornali, per un periodo il giocatore è stato fidanzato con Giannina, la secondogenita di Diego Armando Maradona. I due, inoltre, sono anche diventati genitori di Benjamin, nato nel 2009. A distanza di anni, nel 2013 Giannina e Sergio Aguero hanno deciso di separarsi, anche se i motivi restano privati. Si è parlato anche di un flirt, a Los Angeles, tra Sergio Aguero e Zoe Cristofoli, ex compagna di Fabrizio Corona e influncer italiana. Dal 2014 è vegetariano. Ha preso parte all’interpretazione di due canzoni: Kun Aguero, cantata con Los Leales, e Dalma y Gianinna son mi inspiración, cantata con Maradona e il cognato Ezequiel Agüero dei Mezgaya.

Aguero fu seguito da diverse squadre quando giocava all’Independiente. Il Milan lo osservò da vicino e stava per chiudere il suo acquisto, ma si “spaventò” alla richiesta del club argentino: 20 milioni. Alla fine Aguero passò all’Atletico Madrid. Il Milan destinò quei 20 milioni all’acquisto di Ricardo Oliveira. Diciamo che non andò benissimo, per usare un eufemismo.

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