La prima giornata del campionato di Serie A ha fornito importanti indicazioni per la zona scudetto, si preannuncia una bagarre bellissima per il primo posto in classifica. L’Inter ha risposto presente, molto bene anche la Roma di Mourinho, così come il Napoli di Spalletti e la Lazio di Sarri. Si è già registrato un passo falso della Juventus di Massimiliano Allegri. La prestazione della Vecchia Signora è stata comunque positiva, solo gli orrori del portiere Szczesny hanno impedito di conquistare i primi tre punti del campionato. I bianconeri hanno messo in mostra interessanti soluzioni, Dybala si candida a diventare un leader in attacco, i gol sono nati da errori del portiere e nel complesso la difesa non ha rischiato tantissimo. Allegri si è permesso addirittura il lusso di mandare in panchina Cristiano Ronaldo, l’impatto del portoghese è stato subito importante con il gol di testa annullato per fuorigioco millimetrico.
Il centrocampo
Il dubbio più grosso riguarda il centrocampo. Bentancur ha giocato una buona partita, un po’ meno Ramsey. Il gallese è stato schierato in un ruolo che non riesce a mettere in mostra le sue caratteristiche, l’intenzione è quella di sfruttare la velocità degli esterni ma al centro del campo serve maggiore qualità. Già dalla prossima partita Locatelli sarà in grado di garantire buone geometrie, inserimenti e tiri da lontano ma Allegri ha chiesto un altro calciatore per aumentare la qualità della mediana. Sul mercato è finito un giocatore delle qualità di Pjanic, il bosniaco è in uscita dal Barcellona. La volontà dell’ex Roma è quella di tornare in Italia e la Juventus è la prima scelta. I bianconeri però non affondano il colpo. Il club blaugrana è disposto a concedere il calciatore in prestito, lo stesso Pjanic è disponibile ad un sacrificio per tornare in bianconero. La Juventus è però ancora fredda ed il calciatore è in trattativa con la Fiorentina. La soluzione viola però non convince il giocatore che ha deciso di aspettare fino all’ultimo giorno di mercato la Juventus. Ma da Torino ancora non arrivano segnali, nonostante la pressione dei tifosi e, forse, anche di Allegri.
