Apocalisse in Serie B: “rischio esclusione dal campionato”

Il campionato di Serie B continua a regalare grande spettacolo: la classifica potrebbe essere stravolta nei prossimi mesi
CalcioWeb

E’ ormai imminente il ritorno in campo della Serie B, si gioca la 21ª giornata. La stagione è entrata nella fase decisiva e la corsa alla promozione è sempre più entusismante. La classifica è guidata dal Frosinone di Fabio Grosso, una squadra completa e formata da calciatori di grande talento in tutti i reparti.

Il campionato è in grado di regalare sorprese ed è bagarre per i primi due posti e per il piazzamento playoff. Alle spalle del Frosinone la Reggina di Pippo Inzaghi, gli amaranto sono reduci dalla sconfitta casalinga contro la Spal ma la squadra è in grado di lottare fino alla fine. A quota 36 punti punti anche il Genoa, ma la rincorsa della squadra di Gilardino potrebbe essere condizionata da un problema fuori dal campo. Le altre squadre attrezzate al salto di categoria sono Bari, Pisa, Cagliari e Parma.

Roma Genoa
Foto di Ettore Ferrari / Ansa

La situazione del Genoa

Una situazione molto delicata è quella che riguarda il Genoa. Secondo le ultime notizie la procura FIGC avrebbe aperto un’inchiesta sul Genoa in merito al mancato pagamento da parte del club delle ritenute Irpef di settembre e ottobre 2022. La scadenza era fissata il 16 dicembre dello scorso anno e l’infrazione potrebbe portare almeno due punti di penalizzazione.

L’attesa è per il 16 febbraio, prossima scadenza per gli stipendi e contributi. Il Genoa dovrà mettersi in regola per i mesi di dicembre e gennaio e potrà trovare un accordo con l’Agenzia delle Entrate.

Il problema principale, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport, è anche un altro. La richiesta di rateizzazione all’Agenzia delle Entrate non l’ha fatta il club, come da regolamento, ma la Genoa Image srl, una società controllata alla quale il Genoa ha ceduto i diritti dello sfruttamento del marchio per 16 anni in cambio dell’accollo di parte dei debiti, in particolare quelli con il Fisco. La procedura non è consentita dalle norme federali e il club ha commesso un errore gravissimo. Il club dovrà risolvere tutto entro il 16 febbraio, il mancato rispetto della seconda scadenza porterà addirittura all’esclusione dal campionato.