Euro 2032, Italia e Turchia uniche candidate: pronta la svolta clamorosa

Italia e Turchia le uniche due candidate per l'organizzazione di Euro 2023: prende quota la proposta congiunta delle due nazioni

CalcioWeb

Italia e Turchia sono state le uniche due nazioni a presentare la propria candidatura per ospitare Euro 2032. E al posto di darsi battaglia, potrebbero trovare una soluzione comune. Prende quota, infatti, la possibilità di organizzare la manifestazione in maniera congiunta. Due i comitati organizzatori che resteranno ben distinti. Possibile accordo su gara iniziale e finale: la partita inaugurale potrebbe giocarsi in Turchia (Istanbul), la finalissima in Italia (Roma?).

Stadi

L’Italia aveva presentato, attraverso la FIGC, lo scorso 12 aprile, il proprio dossier all’UEFA ispirato a un “Nuovo Rinascimento“, come spiegato dal presidente Gabriele Gravina che ha sempre ritenuto l’assegnazione dell’Europeo un passaggio chiave per il futuro del calcio italiano, in particolare sotto il profilo infrastrutturale.

Anche per questo motivo, la possibilità di ospitare l’Europeo in due nazioni è stata accolta con favore. I gironi sarebbero divisi fra i due Paesi e dei 10 stadi proposti nella candidatura italiana (Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Cagliari) si giocherebbe in 5.

I precedenti

Non sarebbe la prima volta di un Europeo condiviso. Nel 2000 Belgio e Paesi Bassi si sono divisi l’organizzazione, così come Austria e Svizzera nel 2008 e Polonia-Ucraina nel 2012. L’edizione 2020, poi giocata nel 2021 a causa Covid, vinta dall’Italia a Wembley fu su modello ‘itinerante’ con diverse nazioni ospitanti: un modello che l’UEFA sembra aver accantonato definitivamente.

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