Il primo match di oggi della 24ª giornata del campionato di Serie A tra Cagliari e Lazio si è concluso sul risultato di 1-3. La gara si sblocca al 26′ con un autogol di Deiola. Nella ripresa Immobile trova il raddoppio, i padroni di casa accorciano le distanze con Gaetano. Infine il tris di Felipe Anderson. Il Cagliari è reduce da quattro sconfitte consecutive e la situazione di classifica è sempre più delicata. La posizione dell’allenatore Ranieri non è comunque a rischio.
“Sia il mister che la squadra hanno preferito non parlare. La delusione è grandissima, dopo tre sconfitte c’era la volontà di invertire il trend della stagione. È stata una botta pesante, preferiamo concentrarci sulla prossima gara: per questo parlo io e ci metto la faccia”. Sono le dichiarazioni del presidente del Cagliari Tommaso Giulini, al microfono di Dazn.
“Magari con una migliore prestazione contro il Frosinone, gli equilibri sarebbero cambiati: non avremmo mai dovuto perdere. A Roma la prestazione è stata disarmante e oggi ci siamo portati la paura in campo di farci sfuggire la salvezza. Purtroppo ho visto la squadra intimorita: conviviamo nelle ultime 3 posizioni e dobbiamo cercare di venirne fuori. C’è il grande timore di affrontare un’altra retrocessione ma non ce lo dobbiamo portare in campo, serve coraggio per affrontare le battaglie”.
“Ranieri? Lui più di tutti ci può aiutare a venirne fuori, non è una questione di riconoscenza per quello che ha fatto 30 anni fa. Tutto il club è convinto che ci porterà alla salvezza, nessuno più di lui ci tiene a questo obiettivo per chiudere la sua carriera. Paghiamo molti errori individuali, non voglio far nomi ma alcuni sono sotto le aspettative: tutti si devono assumere le loro responsabilità, per venirne fuori”, conclude il numero uno del club rossoblù.